Patologo (Findlay, Ohio, 1871 - Città di Messico 1910). Dopo aver lavorato al Cook county hospital di Chicago, si dedicò a studî di patologia (sulle blastomicosi, sulla febbre delle Montagne Rocciose, [...] e in virtù dei quali fu chiamato all'univ. di Pennsylvania. Morì per un'infezione contratta nel corso delle ricerche. In suo onore fu creato il termine di rickettsia per indicare un genere di microrganismi patogeni che egli studiò tra i primi. ...
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PUTREFAZIONE
Giangiacomo Perrando
. Il processo di putrefazione interessa grandemente la medicina legale la quale si fonda specialmente sulla cronologia delle alterazioni che si verificano nei cadaveri [...] stessa si è verificata.
La putrefazione dei cadaveri, come per ogni altra materia organica, è dovuta all'azione di microrganismi saprogeni taluni dei quali sono aerobî altri anaerobî. In un primo tempo la diffusione di questi microbî si verifica ...
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Nome comune attribuito a varie specie di funghi, filogeneticamente molto diversi, che formano un micelio, abbondante e non molto compatto, sulla superficie di organi vegetali o animali e delle più svariate [...] Moniliacee e alle Aspergillacee. M. nobile è detto il fungo Botrytis cinerea delle Mucoracee.
I prodotti del metabolismo di alcune m. (Penicillium notatum, Streptomyces griseus ecc.) inibiscono lo sviluppo di numerosi microrganismi (➔ antibiotico). ...
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Batteriologo (Chamberley 1877 - ivi 1950). Nel 1900, dopo la laurea in medicina, fu nominato assistente del laboratorio clinico del St. Thomas' Hospital di Londra; lavorò poi al London Hospital e alla [...] , sperimentando le loro modalità di crescita in vitro mediante l'uso di fattori di crescita, per es. coltivando il microrganismo responsabile della malattia di Jhone, pericolosa malattia del bestiame. Il suo interesse per i virus lo portò inoltre a ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] è stagione.
I surgelati
Un altro modo per proteggere i cibi è tenerli al freddo. Proprio come noi, anche i microrganismi che attaccano il cibo diventano meno attivi quando stanno molti gradi sotto zero. Per questa ragione gli alimenti che mettiamo ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] avvenga per mezzo di batteri o artificialmente. Il primo caso interessa l’agricoltura in quanto, per l’azione di microrganismi, l’a. libero si trasforma in composti direttamente utilizzabili dalle piante. Il secondo caso interessa l’industria, che ...
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Termine comunemente usato per indicare la vitamina B2:
La r. cristallizza in aghi giallo-arancio di sapore amaro che fondono a circa 280 °C, sono poco solubili in acqua, alcol, piridina e insolubili [...] si decompone in lumiflavina o in lumicromo. La r. è sintetizzata dalle piante verdi e da un gran numero di microrganismi. Per gli animali superiori rappresenta un fattore di accrescimento. La carenza di r. nell’uomo provoca lesioni distrofiche della ...
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PASTEUR, Louis
Arnaldo Trambusti
Chimico e biologo francese, nato a Dôle (Giura) il 27 dicembre 1822, morto a Villeneuve l'Ètang, vicino a Garches (Seine-et-Oise) il 28 settembre 1895. Non aveva dato [...] condotto allo studio delle malattie dei vini, che egli provò essere dovute alla presenza e alla moltiplicazione di microrganismi vegetali e poté, sottoponendo il vino per qualche minuto a un lieve riscaldamento, impedire lo sviluppo di questi germi ...
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mimivirus
Mauro Capocci
Genere di virus, di recente scoperta, che ha posto interessanti quesiti sulla definizione e sull’origine della vita biologica. L’unica specie nota è stata rinvenuta nel 1992 [...] polyphaga mimivirus. Il nome mimivirus deriva dal fatto che, per le sue dimensioni e alcuni caratteri, il virus ‘imita’ microrganismi (mimicking microbes virus). Esso è infatti il più grande finora noto, con un capside (il rivestimento esterno) di ...
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carbone attivo
Polvere ottenuta da carbonizzazione di vegetali e dotata di forte capacità assorbente. Di uso negli avvelenamenti per via gastrica poiché sottrae la sostanza nociva ai meccanismi di assorbimento [...] che ne deriva. In caso di persistenza di diarrea il c. a. può combinarsi sia con le tossine sia con i microrganismi patogeni, riequilibrando il quadro clinico. È usato in corso di meteorismo intestinale in caso di alterazione della flora batterica. ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...