Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] dai lavori di Robert J. Barro e Xavier Sala-i-Martin (v., 1995) e di Francesco Daveri (v., 1996); quelle microeconomiche dal testo di Pranab Bardhan e Christopher Udry (v., 1999). Infine, l'introduzione al volume di Dilip Mookherjee e Debraj Ray ...
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INVESTIMENTO
Claudio NAPOLEONI
L'i. è l'impiego produttivo del risparmio, cioè l'utilizzo di una parte della ricchezza per assicurare il mantenimento o determinare l'aumento della capacità produttiva. [...] Tale definizione, sebbene faccia riferimento al sistema economico nel suo complesso, può essere trasportata anche in campo microeconomico e riferita a un singolo soggetto economico: l'investimento può in tal caso più precisamente definirsi come l' ...
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In economia, legame di dipendenza reciproca tra più grandezze. È originata dal fatto che, nella realtà economica, il processo di causalità difficilmente ha una direzione univoca. Quanto più vasto e generale [...] altre e ne è a sua volta influenzata, secondo rapporti definiti appunto di interdipendenza. Per es., sappiamo che a livello microeconomico la domanda di un bene dipende dal suo prezzo; tuttavia, in un’ottica macroeconomica, in cui la domanda dipende ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] di contenuto economico, ne sarebbe stata influenzata.Si può senz'altro affermare che vi è stato più progresso nella microeconomia del lavoro in questi ultimi vent'anni che non nei sessant'anni precedenti. Le nuove direzioni della ricerca economica ...
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Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] nell'allocare efficientemente le risorse scarse all'interno di un'economia. Il c. può essere analizzato da diversi punti di vista: microeconomico, macroeconomico e istituzionale (o dell'organizzazione dei mercati).
Dal punto di vista della teoria ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] riferimento alle scelte individuali e alle loro conseguenze sui singoli piani di spesa (metodo, per questo motivo, detto microeconomico, utilizzato dalla preesistente teoria dell'utilità), essa si fonda sulle scelte collettive e sugli effetti ad esse ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] economiche entra come obiettivo o vincolo nella formalizzazione del comportamento razionale degli agenti a livello microeconomico.
La traslazione a livello 'macro', in termini di un r. nazionale, costituisce la quantificazione statistica ...
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LIPSEY, Richard George
Claudio Sardoni
Economista canadese, nato a Victoria (Columbia britannica) il 28 agosto 1928. Laureatosi all'università della Columbia britannica nel 1950, ha ottenuto un Master [...] (1956). Nei suoi lavori sulla relazione fra inflazione e disoccupazione, L. ha mirato a fornire un fondamento microeconomico alla relazione empirica fra inflazione salariale e disoccupazione, individuata da A.W. Phillips. Il primo dei suoi numerosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] dalla fine del 19° sec., la programmazione entrò a far parte della quotidianità sia a livello microeconomico, specialmente nella gestione delle imprese manifatturiere, sia a livello macroeconomico, nella definizione di coerenti politiche economiche ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] una vera e propria petizione di principio. Una critica particolarmente profonda e ben argomentata all'applicazione del modello microeconomico tradizionale in ambito culturale è stata portata da R.A. McCain (1979, 1981, 1995), che ha mostrato come ...
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microeconomico
microeconòmico agg. [der. di microeconomia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la microeconomia; analisi m., lo stesso che microeconomia o microanalisi economica.
microeconomia
microeconomìa s. f. [comp. di micro- e economia]. – La parte della teoria economica che ha per oggetto di studio il comportamento delle singole unità economiche (cioè la singola impresa, il mercato di un dato bene e sim.); è...