GORINI, Luigi
Luciana Fratini
Microbiologo, nato a Milano il 13 novembre 1903, morto a Boston (Mass.) il 13 agosto 1976. Laureatosi in medicina a Milano, si dedicò dapprima a opere assistenziali. Poi [...] l'azione repressiva del prodotto finale nella sintesi dell'arginina. Dal 1957 al 1968 tenne la cattedra di microbiologia e genetica molecolare alla Medical School della Harvard University e svolse ricerche sulla funzione dei ribosomi e sulle azioni ...
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Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] tetracicline. F.M. Burnet nel 1960 propose il termine Magnovirus, poi prevalse il nome Bedsonia, in onore del microbiologo inglese T. Bedson (1886-1969), e infine quello attuale di Chlamydiae attribuito dal Comitato per la tassonomia dell’American ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e Tatum, il premio Nobel 1958 per la medicina o la fisiologia.
Interazioni tra specie diverse di virus. I microbiologi Max Delbrück e Alfred D. Hershey dimostrano, indipendentemente, che i materiali genetici di differenti virus sono in grado di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] di concetti e spiegazioni.
Le basi cellulari dell'immunità
Nel contesto dell'approccio cellulare di Mečnikov e nell'ambito microbiologico, i macrofagi erano ritenuti le cellule dell'immunità e, ancora nei primi anni Sessanta del XX sec., alcuni ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] di ottenere in provetta, con una certa facilità, qualsiasi combinazione di filamenti di DNA.
Herbert Boyer, microbiologo presso la San Francisco medical school dell'Università della California, e Stanley Cohen conoscevano già questa caratteristica ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , Luria e Pontecorvo tracciarono i percorsi di formazione e di ricerca di alcuni fra i migliori giovani genetisti e microbiologi italiani. Dulbecco, Bertani e Visconti, già laureati, sarebbero di lì a breve partiti per gli Stati Uniti: Dulbecco a ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] Nobel (1958) per la scoperta della correlazione tra geni ed enzimi; a coniare il termine i.g. è forse stato il microbiologo statunitense di origine ungherese R. Hotchkiss, che nei tardi anni Quaranta confermò la fondamentale scoperta, di O.T. Avery e ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] innesto. Come Pontecorvo prontamente riconobbe (Pontecorvo, 1956), il ciclo parasessuale era d’interesse tanto per il microbiologo puro quanto per quello industriale, poiché rappresentava uno strumento di selezione in più nelle mani del ricercatore ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] dell’inchiostro di china), i flagelli (con una sospensione colloidale instabile di sali dell’acido tannico) ecc.
Scopo del microbiologo è allestire colonie pure, isolando i b. in esame. A tal fine si utilizzano terreni di coltura liquidi o solidi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] accennare al contesto in cui i fratelli Buchner eseguirono i loro esperimenti. Hans Buchner (1850-1902) era medico e microbiologo, si occupava di immunità e riteneva che le proteine che ne erano responsabili (le antitossine) non fossero proteine di ...
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microbiologo
microbïòlogo s. m. (f. -a) [der. di microbiologia] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso, esperto di microbiologia; è sinon. di batteriologo, che in questo sign. più ampio è ormai poco usato.
microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....