Biochimico (Bahía Blanca, Argentina, 1927 - Cambridge, Gran Bretagna, 2002). Lavorò prima presso l'Instituto nacional de microbiología di Buenos Aires (1957-63), passò poi al Med ical research council [...] di Cambridge (1963) e ne divenne in seguito direttore del reparto di chimica delle proteine e degli acidi nucleici. Studiò la struttura, la funzione, la genetica e l'evoluzione degli anticorpi; in collaborazione ...
Leggi Tutto
Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] (1867-88); nel 1888 (fino al 1895) fu direttore dell'Institut P., fondato per lui, per ricerche di sieroterapia e microbiologia. Nel 1882 era stato eletto all'Académie française. Fu socio straniero dei Lincei (1888). Delle opere si ha un'edizione ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] neurofisiologia, ha trovato ampia applicazione in fisiologia, in endocrinologia, in farmacologia, in biocibernetica, in microbiologia e in biochimica con riferimento a substrati di differente complessità, come enzimi, strutture molecolari, organuli ...
Leggi Tutto
Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] ; id., in Bollett. mensile Ist. intern. agric., 1913, n. 4; id., in Rassegna intern. agronomica, 1925, n. 3; id., in Italia agricola, 1926, numero spec.; id., in Rend. Lincei, 1929, p. 309; G. De' Rossi, Microbiologia agraria e tecnica, Torino 1927. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] accennare al contesto in cui i fratelli Buchner eseguirono i loro esperimenti. Hans Buchner (1850-1902) era medico e microbiologo, si occupava di immunità e riteneva che le proteine che ne erano responsabili (le antitossine) non fossero proteine di ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] al sildenafil. In questi casi la fortuna è andata di pari passo con l'attenzione e la preparazione dei ricercatori, microbiologi, chimici o farmacologi che fossero. È chiaro, comunque, che la ricerca moderna non può essere affidata solo alla sorte e ...
Leggi Tutto
statina
Matilde Manzoni
Molecola ad attività ipocolesterolemica che trova largo impiego a fini terapeutici, nell’ambito del controllo dei fattori di rischio associati alle patologie cardiovascolari. [...] secondario biosintetico di microrganismi appartenenti a diversi generi. La lovastatina è direttamente ottenibile in processi microbiologici che impiegano ceppi fungini, prevalentemente Aspergillus terreus e specie diverse del genere Monascus, mentre ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] , costituito da una miscela di metano e diossido di carbonio, che è ottenuto come sottoprodotto nel trattamento microbiologico di effluenti in fermentatori di tipo anaerobio. Gli effluenti possono essere diversi: residui urbani, di tipo zootecnico ...
Leggi Tutto
La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] T è maggiore di due giorni, gli effluenti da questi sistemi sono considerati essi stessi una fonte d'inquinamento.
l microbiologi e i biochimici che usano i CMFR da laboratorio senza riciclo li chiamano chemostati e di solito utilizzano colture pure ...
Leggi Tutto
tubulina
Stefania Azzolini
Proteina dimerica che costituisce l’unità base dei filamenti dei microtubuli caratteristici di flagelli, ciglia e citoscheletro e che interviene nella formazione delle fibre [...] una struttura polare e poiché tutti i protofilamenti sono orientati secondo la stessa direzione, un’estremità di un microtubulo presenta molecole di α-tubulina mentre l’estremità opposta molecole di β-tubulina.
→ Citoscheletro; Microbiologia ...
Leggi Tutto
microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....
microbiologico
microbiològico agg. [der. di microbiologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla microbiologia: ricerche m.; colture m.; tecnica microbiologica.