aspergillosi
Micosi caratterizzata dallo sviluppo nell’organismo sia dell’uomo sia degli animali di alcune specie di Aspergillus. L’a. polmonare è data da Aspergillus fumigatus e si riscontra soprattutto [...] negli allevatori di colombi e gallinacei e nei malati immunocompromessi. La sintomatologia clinica è simile a quella di una broncopolmonite cronica con gravi riacutizzazioni, a esito anche mortale. La ...
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piedra
Micosi dei capelli, della barba e dei baffi caratterizzata dalla formazione di noduli duri, tenacemente aderenti al pelo, simili a piccole pietre. Si distinguono una p. bianca caratteristica dell’Europa, [...] del Giappone e dell’America Meridionale, sostenuta da un ifomicete del genere Trichosporum, e una p. nera, endemica delle regioni tropicali e subtropicali dell’America, sostenuta da un ascomicete del genere ...
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antimicòtici, fàrmaci Farmaci rivolti a combattere le micosi, ossia le infezioni da miceti (funghi) patogeni, localizzate o generalizzate. I f.a. agiscono distruggendo la parete della cellula del fungo [...] e, quindi, rendendone impossibile la sopravvivenza. Tra i più antichi antimicotici per uso esterno sono da annoverare le preparazioni a base di zolfo, di iodio, di acido salicilico; tra i più recenti sono ...
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Micosi, od infezione fungina (detta anche tracheomicosi) localizzata all'adroma o sistema vascolare della pianta. Trattasi di infezioni nascoste o larvate, poiché il parassita non si manifesta esteriormente, [...] ma solo produce sintomi patologici (malattia vascolare) visibili esteriormente, con avvizzimenti, rossori, disseccamenti, ecc. Sono dovute a Pseudopeziza tracheiphila, a batterî, più frequentemente a specie ...
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dermatomicosi
Malattia dovuta alla penetrazione e allo sviluppo di miceti (funghi) patogeni nello spessore della pelle (➔ micosi), per es. la tigna. ...
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Pautrier, Lucien
Dermatologo francese (1876-1959). Descrisse una lesione epidermica microscopica, detta microascesso di P., riscontrabile nelle micosi fungoidi; è costituita da pustole contenenti linfociti [...] atipici che infiltrano lo strato basale dell’epidermide ...
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Medico (Lipsia 1858 - Amburgo 1928), direttore dell'Istituto per le ricerche sui miceti di Amburgo. Condusse ricerche sulle micosi in generale e legò il suo nome alla descrizione (1896) di una particolare [...] forma di angina ulcero-necrotica provocata da un'associazione di spirilli e bacilli fusiformi (angina di P.-Vincent) ...
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In medicina, qualsiasi forma morbosa, primitiva o secondaria, provocata da miceti patogeni, che colpisca l’apparato broncopolmonare.
In veterinaria, forma di micosi provocata da Aspergillus fumigatus, [...] che colpisce l’apparato respiratorio di pulcini, giovani tacchini e, più raramente, di anatre e piccioni subadulti, canarini, oche e altri uccelli ...
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Nome improprio in uso per indicare malattie prodotte da funghi parassiti, micosi prodotte da Saccaromiceti. Si possono distinguere: 1° saccaromicosi in genere, a sede cutanea, osteoarticolare, ecc., fino [...] alla forma generalizzata; 2° saccaromicosi ben determinate, prodotte cioè da Saccaromicetacee, da Endomicetacee, da Criptococcacee; 3° oidiomicosi impropriamente dette. Così intese, le blastomicosi rappresentano ...
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micosi
micòṡi s. f. [der. di mico-, col suff. -osi]. – Denominazione generica di malattie infettive, talora di difficile diagnosi, che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, causate da particolari tipi di miceti. Nell’uomo si distinguono...
micosio
micòṡio s. m. [der. di mico-, col suff. -osio]. – In chimica organica, carboidrato (chiamato anche trealosio) formato da due molecole di glicosio, che cristallizza con due molecole di acqua; è presente nella manna, in parecchie varietà...