CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] con Girolamo Settimo, Giacomo Longo, Agostino Pantò e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia di Sicilia, I, Palermo 1756, parte I, pp. 24-32; parte V, pp. 24 s., 28; R. Gregorio, Introduzione allo studio del dritto pubblico ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati da Prato, allora vicario di Galeotto Malatesta s., 365, 413, 432 s., 548, 588, 635, 688, 718; V. Colli, Consilia dei giuristi medievali e produzione libraria, in Legal consulting in the ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ampia e totale donazione delle terre di Felino e San Michele di Tiorre, nominandolo marchese.
Nulla cambierà anche con la A. Zanon, Le lettere intime e politiche di Elisabetta Farnese e Filippo V al figlio don F., Parma 1910; O. Masnovo, La corte di ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] Manuele, Leone, Bonifacio, Benedetto, Giorgio e Guglielmo, vanno aggiunti anche Raimondo, Oddone, Michele e Pagano (Codex Astensis, I, all. 7, quadro V). Dai documenti a nostra disposizione desumiamo che l'amministrazione del marchesato di Ceva, alla ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] di cui quelle a Vincenzo Monti e una a Michele Araldi sono state già pubblicate); Forlì, Bibl. Com ; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] novembre) lo creò cavaliere dell'Ordine di S. Michele, chiedendogli, quando aveva già lasciato la Francia, di G.P., in Venezia e l'Ungheria nel contesto del barocco europeo, a cura di V. Branca, Firenze 1979, pp. 421-429; C. Donati, L'idea di nobiltà ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] C., orfano di padre sin dal 1411, e del cugino Michele, altro erede di Giovanni XXIII, in cui essi reclamano il Louis XI, IV, a cura di J. Vaesen, Paris 1990, pp. 92 s.; V, ibid. 1895, p. 219; B. de Mandrot, Dépéches des ambassadeurs milanais, I-II ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Niccolò Bandini, erede del padre, rappresentata da MicheleMicheli, stretto parente dei soci dei Buonvisi nelle ibid., X (1938), p. 21; Inv. del R. Arch. di Stato in Lucca, V, a cura di E. Lazzareschi, Pescia 1946, p. 98; R. Collier-J. Billioud, ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] d'indulgenze per la chiesa dei SS. Michele e Iacopo che egli stava restaurando in Certaldo 45; S. Ammirato, Istorie fiorentine con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, V, Firenze 1824, pp. 11 s.; D. Marzi, La Cancelleria della Rep. fiorentina ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] angioina, in minore misura), dominata dalla figura di Michele Scoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto latin), pp. 399-419.
Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682, s.v.Falsafa (R. Arnaldez); Ibn Rushd (Id.); Madrasa (R. Hillenbrand); ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...