GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Ruysschaert, Le miniaturiste "romain" de l'"opus" de Michele Carara, in Scriptorium, XXIII (1969), pp. 215 F. Becker, Künstlerlexikon, I, p. 367 (s.v. Amadei, Giuliano); XIV, p. 207 (s.v. Giuliano, fra); AllgemeinesKünstlerlexikon (Saur), III, pp. 44 ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] la basilica stessa, accanto alla chiesa di S. Michele dei Frisoni.
Nel sermone scritto per la morte Gigli, Il cardinale L. M. Orsini e l'elezione di Celestino V, in Celestino V nel settimo centenario della morte. Atti del Convegno, Ferentino, 1996, a ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Santafiora Guido Ascanio Sforza, che preferiva Giovanni Michele Saraceno o C. Mussi, depone a , a cura di G. Buschbell, ibid. 1916-37; XII, Tractatuum, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, ad indices; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] discussione neanche nel XVI secolo. Lo stesso Michele Sovico che nel 1549 sottopose il Breviario Papsttum, II, Tübingen 1933, pp. 246, 252, 262, 264 a.; A. Fliche-V. Martin, Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, IV, Torino 1941, pp. ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] particolari, come quelli della Passione (v. Cristo) e dell'Infanzia di Maria (v.). Secondo un recente studio di Kitzinger , München 1990, pp. 275-277; P. Gautier, Un discours inédit de Michel Psellos sur la Crucifixion, REB 49, 1991, pp. 5-66: 57; ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] di cui quelle a Vincenzo Monti e una a Michele Araldi sono state già pubblicate); Forlì, Bibl. Com ; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] 219-393), redatte con tutta probabilità da autori francesi, Michele da Tolosa ed altri.
Fonti e Bibl.: Per le un registro pont. deperdito del sec. XIII, in Mélanges E. Tisserant, V, Città del Vaticano 1964, p. 203. Per le fonti imperiali si vedano ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] il suo testamento, con cui legava alla chiesa di S. Michele di San Daniele "tutti li suoi libri che si ritrovava 56; Id., Lodovico cardinal camerlengo († 1465), in Lateranum, n.s., V (1939), 1, p. 36; P.S. Leicht, Il fondatore della Guarneriana ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] se ne conserva un esempio in un'abside della chiesa di S. Costanza (v. roma, S. Costanza). Il C. è barbato, e tale tipo diventerà è in mezzo agli Apostoli acclamanti. Nel mosaico di S. Michele in Affricisco (Berlino, Musei) esso è tra gli Angeli.
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] angioina, in minore misura), dominata dalla figura di Michele Scoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto latin), pp. 399-419.
Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682, s.v.Falsafa (R. Arnaldez); Ibn Rushd (Id.); Madrasa (R. Hillenbrand); ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...