Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] romano, in questo caso Eusebio di Roma. Secondo Michel Van Esbroeck la presenza di questo ‘Eusebio di Roma 117, in partic. 98 segg.
79 Cfr. Giuseppe Flavio, AJ XX 15-53 e BJ V 55 e VI 355.
80 A. Ehrhardt, Constantine, Rome and the Rabbis, cit., p. ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , dopo altri sedici anni, aumentata dei due importanti libri V e VI), la apprezzarono non tanto per le tesi sostenute aveva anch'egli un suo scudiero nella fedeltà dell'onorevole Michele Cavaleri, deputato di Gorgonzola, un capo originale anche ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] nel suo Diario di un curato di campagna: «[Don Michele] si guardò le sue povere dita nodose e brulle, e Fabbri cfr. Atti del Convegno Internazionale Diego Fabbri, a cura di F. Doglio, V. Raspolini, Roma 1986.
106 D. Fabbri, Processo a Gesù, cit., p ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] in un’epoca che, a seconda dei diversi studiosi, può essere individuata nel IV secolo stesso (tra gli altri, Michele R. Cataudella) o nel V (tra gli altri, Augusto Mancini), avrebbe composto e accluso un suo proprio testo spacciandolo per l’orazione ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] ha dunque una storia: da un Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un Salomone a questo tratto della lezione biblica avrebbe insegnato che, stanz a 30, v. 1, bisognava stampare “de Levi” invece di “d'Elein”; stanza ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Pliuchanova, Il culto di Costantino il Grande, cit., p. 194.
16 O.V. Tvorogov, K izučeniju, cit., pp. 333-360.
17 Actus Sylvestri = Picchio (R. Picchio, Models and Patterns, cit.), Michele Colucci ha visto nella Vita Constantini di Eusebio di Cesarea ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nota dalla Chronica di Turpino e dalla Chanson de Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero frenare l'ardore della trono di Costantinopoli di Niceforo e quindi, nell'811, di Michele, e più ancora con la guerra, scoppiata nell'805, tra ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ad abitare nell'attigua casa dei Boiardi, in via S. Michele, che prese in affitto per tre anni e che poi Lobel, A letter of G. and other things, in The Bodleian Quarterly Record, V (1936-39), pp. 43-46; R.J. Mitchell, English students at Ferrara ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] .
La menzione di Costantino è rara nei panegirici in onore di Michele VIII, forse perché troppo ovvia, come mostra Gregorio di Cipro, della traversata dell’Ellesponto che i persiani compiono nel V secolo a.C.: prendendo le mosse da questo episodio ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 'unica figlia Elena, che aveva sposato il conte Michele Schiavini, recatasi a Pisa per subire un intervento di G. Capponi e di altri a lui, a cura di A. Carraresi, V., Firenze 1887, p. 309; L. Amaduzzi, Spigolature letterarie ined., Savignano 1892, ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...