Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] azione, di conseguenza non è un delitto: infatti ciò che non è vietato si deve intendere come permesso (Tractatus, cit., II, V, 10-11, p. 21).
Tale legge, da un lato, come regola certa e fissa, impermeabile agli alterni sentimenti dei giudici, assume ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Grottanelli, La regina Cristina di Svezia in Roma, Firenze 1908, passim;P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos,1628-1696, Paris 1921, passim; L. v.Pastor, Storia dei Papi,XIV,Roma 1932, passim; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] a F. F. per la sua nomina a senatore, Napoli 1911 (con ampia bibl.); V. Polacco, F. F., in Riv. di diritto civile, XV (1923), 1, pp Lezioni e saggi di filosofia del diritto, Milano 1949, pp. V-X; G. Perticone, Il diritto e lo Stato nel pensiero ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] e del febbraio dello stesso anno è la Qualiter et quando (Comp., V, 1, 4 = X, V, 1, 17).
Pur se il tenore della seconda decretale sembra volere pistoiese di S. Marco e il monastero di S. Michele in Forcole (Chiappelli, p. 163; Pennington, pp. ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo,II, Torino 1857, pp. 717-723; J.F. v. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts,II, Stuttgart 1877, n. 140, pp. 333 s.; L. Landucci, Un celebre scrittore aretino del sec ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] difenderli dalle pretensioni del clero secolare. Ma fra Michele da Cesena, già generale, Guglielmo di Occam e -12; i documenti relativi al Bavaro in M. G. H., Const. et acta, V e VI; C. Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] /120; 8 (Evertsen, De Ruyter, Piet Hein, Kortenaer, Van Galen, V. de Witt, V. Nas, Banckert) varati tra il 1926 e il 1929, da 1640/50 , segnatamente in quelle numerose e tipiche di un certo Michele van der Borch (Bibbia rimata di Jacob van Maerlant, ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] 2ª, tav. IV, p. 457 segg.; tav. CCCIII segg., Parigi 1928; B.V. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 192 segg.
La Macedonia Epiro, un rampollo della famiglia imperiale degli Angeli, Michele I, creava un despotato che si estendeva da Naupatto ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] non sembra gran che dispiaciuto. Se poi negli scritti dello stesso v'è "qualche lascivia" di per sé sconveniente, non spetta al all'Université de Paris IV, Sorbonne, diretta da Jean Michel Gardair, di Agnès Morin, Sous le signe de l'inconstance ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del 1682 al suo ambasciatore nella città lagunare, Michel Amelot de Gournay. Certo, non l'aveva 418-449), nonché Id., La Repubblica olandese, in Storia del mondo moderno, V, La supremazia della Francia 1648-1688, a cura di Francis P. Carsten, ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...