Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] e Guglielmo di Occam e le scelte di ecclesiastici come Michele da Cesena, generale dei francescani, che nel 1328 avevano andava convertendo in «satellite dei malvagi» (Familiarum rerum libri, a cura di V. Rossi, U. Bosco, 1933-1942, VII, 7, 8). Pochi ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] muove Lucifero, dall'altra l'amore di Dio, che sostiene Michele e la sua schiera. Il corso è costruito con abili predicatori, in Les ordres mendiants et la ville en Italie centrale (v. 1220-v. 1350), in Mélanges de l'École française de Rome. Moyen ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] per vendicare l'oltraggio subito a Firenze nel 1420 da papa Martino V da parte di Braccio di Montone, fino alla pace generale di Lodidel di Arriano, Amstelodami 1668), mentre fu apprezzato da Michele Giustiniani (Gli scrittori liguri, Roma 1667, p. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] dipende da quello, "rivista di satira politica abilmente condotta da Michele Galdieri" (ibid., p. 65), fino a C'era una ch'è comica, e se spassa. / Redite pè cient'annel Sulamente / v' 'o voglio dì, pé scrupolo 'e cuscienza: io scrivo 'e fatte ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] , a Firenze dove, giovandosi del magistero di Michele Barbi e di Luigi Foscolo Benedetto, intraprese la ; G. Lugaresi, in L'Osservatore romano, 10 luglio 2003; I novant’anni di V. B., in Resine. Quaderni liguri di cultura, XXV (2003), n. 98, ottobre ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] aveva svolto in tal senso un importante ruolo sui testi dell’amico (v. L’epistolario Cardarelli - B. (1910-1925), a cura di S Italia gli permetterà la costruzione di un mulino, il San Michele, e l’avvio di una difficile ma congeniale attività di ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1566 il domenicano Michele Ghislieri sostenuto dai Farnese e amico dei Carafa - un altro clan - che prese il nome di Pio V. C., che in questo modo la sua capitale. Ceduto dalla Francia a Carlo V con il trattato di Madrid (1525) dopo la battaglia di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa si darebbe a bere a Calandrino" (Racc. di prose fiorentine, V, Venezia 1735, parte III, 1, p. 107).
Costretto a ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Acetta, napoletano, e la teologia dal teatino milanese Michele Casati. 1 primi frutti dei suoi studi furono alcune San Martino, con dispaccio 1º dic. 1777 (ma già il card. C. V. A. Delle Lanze, ostilissimo al D., ne aveva avuto sentore): così la ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] - coadiuvato dal suo onnipotente primo ministro Michele Téleki - approfittando del timore d'una , a cura di F. Diaz, II, Roma 1959, p. 162; Inventario del R. Archivio in Lucca, V, Pescia 1946, pp. 187 s., 212, 214 s., 222, 234, 240 s., 250, 255; L. ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...