CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] mandorla, circondato da angeli che, guidati dall'arcangelo Michele, trafiggono con le lance la sottostante e gigantesca figura Le Christ au roseau de Civate, Zograf, 1977, 8, pp. 5-9; V. Gatti, Il ciborio di S. Pietro al Monte. Basilica di S. Pietro ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] . lat. 99, c. 32v), o anche, come drago, da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo dei d., l'"imperador del doloroso regno" (Dante, Inf. XXXIV, v. 28), talvolta è oggetto di una raffigurazione specifica. Fra i secc. ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...]
La pala fu eseguita per la cappella di S. Michele del convento agostiniano di S. Marta a Milano, epicentro e la sua falsa documentazione, in Artes, VI (1998), pp. 111-118; V. Longoni, Umanesimo e Rinascimento in Brianza, Milano 1998, pp. 121-142; G. ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di proprietà estense e oggi perduto, per il S. Michele destinato al re di Francia. Del 1574 è il 90 s., 130-140; III (1909), pp. 151-170, 222-227; IV (1910), pp. 125-130; V (1911), pp. 79-85; G. Fiocco, P. F. e le sue opere per il Frassino, in L'Arte ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] mar, alla quale lavorava il grande architetto Arnau Bargués (v.; Terés, 1982). In seguito le mura che proteggevano le all'affresco (fa eccezione la cappella dedicata a s. Michele in Santa Maria de Pedralbes).Molto importanti furono per l'ambiente ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Biadego, I Giolfino pittori e una scrittura inedita di Michele Sanmicheli, in Nuovo Archivio veneto, IV (1892), 1 Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. Schubring, Cassoni, Leipzig 1915, pp. ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] di alcune parti del basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in trompe da Volterra.
Fonti e Bibl.: G.Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 222 s., 425, 587-632; VI, ibid. 1881, pp. ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] le undicimila vergini; La predica del Battista; S. Michele. Subito dopo si metteva al lavoro per affrescare la Iquadri di L. C. al Museo di Belle Arti di Budapest, in Acta Historiae Artium, V (1958), pp. 365-373; C. B[randi], Due pietà di L. C., in ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] due uomini che lottano su leoni, l'arcangelo Michele che abbatte il drago e altri tre personaggi 1908, pp. 96-116; M. Monteiro, S. Pedro de Rates, Porto 1908; V. Correia, Trés túmulos, Lisboa 1925; J.M. Da Cunha Saraiva, O túmulo de uma ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] (con bibl.); M. Rouche, Le combat des saints anges et des démons: la victoire de saint Michel, in Santi e demoni nell'Alto Medioevo occidentale (secoli V-XI), "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", Spoleto 1989, pp. 533-560; P. Belli ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...