GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] pittore napoletano, che forse aveva avuto modo di osservare le realizzazioni madrilene di Angelo Michele Colonna e Agostino Mitelli, invitati nel 1658 da Filippo V a decorare alcuni ambienti dell'Alcázar e del Retiro (opere completamente perdute nel ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] . e de' Pisani sul borgo e forte di Sarzanello in Lunigiana, in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, V (1870), pp. 323-65; Id., C. C. degli A. in Lunigiana, ibid., s. 3, VI (1891), 2, pp. 301-572; Id., C. C. e i ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al sacco di Roma 1417-1527, a cura di S. Danesi, Roma 1989 C. Bertelli, Un restauro di F. L., in Studi in onore di Michele D'Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, pp. 253 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] onori e dei titoli aumentava continuamente: cavaliere di S. Michele, principe di Melfi (con rendita di 3.000 344-358; A. Neri, I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, XVIII (1942), pp. 51-75; ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] una Ersilia Ghislieri, pronipote di Pio V, come figlia di un Michele Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso . B. e i "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. B., il card. Borghese ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , canzoni, ecc.) con ingegnosi coetanei come Michele Colombo; Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso furono pp. 117-173; T. De Wyzewa-G. De Saint-Foix, W. A. Mozart …, I-V,Paris-Bruges 1912-1946, ad Indicem; A. Loewenberg, L. D. in London…, in The Music ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] una stanza, incaricandolo dell'educazione dei suoi due figli, Michele e Ippolito: una fune, tesa attraverso la stanza, per equipaggiare le navi da inviare contro il Turco, Pio V fece sequestrare un certo numero di zingari e li fece rinchiudere ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ponte coi due caposaldi del Sabotino e del San Michele, e quella arretrata, appoggiata da un lato al guerra. Nove mesi al comando supremo, Milano 1946, passim (per il 1940); V. Vailati, Badoglio risponde, cit., pp. 67-181 e l'appendice critica di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] genn. 1566 col nome di Pio V salì al pontificato Michele Ghislieri, il più intransigente oppositore alla . 97, 98, 326; Legazioni di A. Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte a Roma, a cura di L. Serristori - G. Canestrini, Firenze ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] agli auspici che circondavano le trattative tra l’inviato imperiale Michele Maggi e i delegati del papa, che portarono alla dopo tre anni di assenza. Ippolito si unì alla corte di Carlo V a Ratisbona il 12 ag. 1532. La campagna ungherese si risolse ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...