LOMBARDO Grosso borgo del bergamasco, a 7 km. a NE. del capoluogo, sulla destra del Serio, a 301 metri s. m., importante per le sue industrie, specialmente tessili. Posto in una delle valli più industriali [...] P. Cavagna, alcune Storie dell'Antico Testamento di A. Appiani, V. Camuccini, G. Diotti (sec. XIX). Contiene anche splendidi armadî A. Fantoni e G. B. Caniana. La chiesa di S. Michele Arcangelo del Suffragio (sec. XVIII) è ornata con una statua dell ...
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Nato a Campo di Piera (Treviso) il 5 aprile 1747, studiò nel seminario di Ceneda; ordinato sacerdote nel 1764, divenne precettore in varie famiglie signorili, a Ceneda, a Conegliano, a Venezia, a Padova [...] Bibl.: Una bibliografia incompleta delgi scritti del C. è in A. Pezzana, Alquanti cenni intorno alla vita di M. C., Parma 1838. V. anche Maestri, Elogio di M. C., Lucca 1844. Dei suoi scritti abbiamo una raccolta in 5 voll. (Operette, Parma 1824-1831 ...
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Arabista, nato a Leida il 21 febbraio 1820, morto ivi il 3 maggio 1883, professore in quella università dal 1850.
Continuando la tradizione degli arabisti olandesi si dedicò con straordinaria attività [...] riprod. anastatica 1927), relativo specialmente agli autori del periodo postclassico. Il D. fu anche efficace maestro e generoso ausiliatore di lavori altrui; molto riconobbe da lui Michele Amari (v.) nella preparazione della Biblioteca Arabo-Sicula. ...
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Nome poco felice usato dagli antichi geografi in senso mal precisato, riservato oggi al settore orientale del Tauro tra i fiumi Giaiḥūn superiore (conca di Albistān) e Zamanti Sū, il quale ultimo divide [...] più elevate, si stendono i pascoli alpini.
Bibl.: P. Tchihatcheff, Asie Mineure, Parigi 1866-69; H. Grothe, Meine Vorderasienexpedition 1906-07, II, Lipsia 1911; A. Philippson, Kleinasien, in Handbuch der regionalen Geologie, V, ii, Heidelberg 1918. ...
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Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] culla dell'ordine), di S. Eusebio in Roma, di S. Michele in Napoli, dell'Annunziata a Parigi; questo formò una specie di 1807. Frq gli uomini illustri dell'ordine, oltre Celestino V, meritano particolare menzione i due cardinali Tommaso Apruzio e ...
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Il promotore dell'occupazione araba della Sicilia, rappresentato in modi diversi e contraddittorî dalle varie tradizioni latina, bizantina e musulmana, e variamente giudicato dagli stessi storici moderni. [...] il patrizio Gregora, che venne ucciso. L'imperatore Michele il Balbo inviò allora, a domare quei condottieri, Gabotto, E. e il movimento separatista nell'Italia bizant., in La Letteratura, V-VI (1890-1891) e a parte, Torino 1892; inoltre le storie ...
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Pittore, architetto e scultore, nato probabilmente a Bruges verso il 1540, morto a Monaco di Baviera nel 1628. Dovette recarsi assai presto in Italia, perché nel 1559, a Firenze, già dava disegni per arazzi. [...] donde fece ritorno a Firenze. Nel 1577 entrò al servizio di Alberto V duca di Baviera e rimase a Monaco fino alla sua morte. Soprattutto chiesa dei gesuiti (tra gli altri quello del S. Michele per la facciata); ebbe la sorveglianza di tutti gli ...
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Arcivescovo d'Atene e scrittore bizantino del sec. XII-XIII, fratello di Niceta. Nativo di Chonae (l'antica Colossi) nella Frigia, fece gli studî letterarî ed ecclesiastici a Costantinopoli, avendo per [...] Humanist, M. A., in Vassar Mediaeval Studies, New Haven 1923, pp. 275-314. Sulla corrispondenza epistolare tra Michele Acominato ed Eustazio v. Dräseke, Eustathios und Michael Akominatos, in Neue Kirchliche Zeitschrift, XXIV (1913), pp. 485-502. ...
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Città in Russia (Podolia), distante circa 100 km. da Kamenec-Podol′sk e nota per le sue concerie: conta circa 15.000 abitanti di cui più della metà Israeliti. Appartenne alla Polonia fino al 1795. Il nome [...] i suoi figli Casimiro, Francesco e Antonio, e Michele Krasiński. La confederazione, costituita a scopo di rivendicazione anzi motivo alle potenze vicine per la prima spartizione della Polonia (v. polonia: Storia): ma con tutto ciò essa ha salvato l' ...
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PASSAROWITZ (oggi Požarevac; A. T., 77-78)
Giuseppe Praga
Città della Iugoslavia situata a circa 70 km. a ESE. di Belgrado. Ha circa 11.000 abitanti.
La pace di Passarowitz. - Fu conclusa a seguito della [...] , per l'Austria Damiano Ugo conte di Virmont e Michele de Talman, per la Turchia Ibrāhīm aghā e Meḥmed aghā balcanica dell'Austria.
Bibl.: V. Bianchi, Istorica relazione della pace di Posaroviz, Padova 1719; F. v. Krones, Handbuch der Geschichte ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...