Zoe
Imperatrice d’Oriente (n. 980 ca.-m. 1050). Figlia di Costantino VIII, fu data in sposa (nov. 1028) dal padre, morente, a Romano Argiro, che venne subito dopo riconosciuto imperatore (Romano III). [...] IV), con il quale per sette anni condivise il potere. Alla morte di Michele IV (1041) Z. fece riconoscere imperatore un nipote di costui, MicheleV Calafate. Un tentativo del nuovo imperatore di sbarazzarsi di Z. facendola rinchiudere in un monastero ...
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Famiglia greco-fanariota, originaria dell'Epiro. Dei suoi membri, tre furono gospodari di Moldavia e di Valacchia: Michele I (v.); Alessandro (v.); Michele II (v.). Un ramo della famiglia fiorì in Grecia, [...] dove partecipò alle lotte contro i Turchi e si distinse nella vita letteraria della nazione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Niccolini, al conclave, conclusosi con la sconfitta dei candidati medicei e con l'elezione al pontificato di Pio V, Michele Ghislieri, sostenuto dalla fazione avversa ai Medici, guidata da Alessandro Farnese. Della vicenda, condotta per parte toscana ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , dal 12 al 13 maggio 1572, riuscì almeno a proporre una rosa di quattro candidati al capo dei cardinali di Pio V, Michele Bonelli, all'interno della quale si trovava appunto il futuro Gregorio XIII, Ugo Boncompagni, che in anni lontani era stato suo ...
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WIŚNIOWIECKI, Jeremi
Jan Dabrowski
Principe, voivoda ruteno, nato nel 1612, morto il 22 agosto 1651, al campo presso Pawołocza. Discendente da una famiglia magnatizia che possedeva enormi beni nell'Ucraina [...] cavalleria, un'ala dell'esercito di Chmielnicki, alla grande vittoria del re Giovanni Casimiro presso Beresteczko. Suo figlio Michele fu eletto re polacco nel 1669 (v. michele wiśniowiecki, XXIII, p. 195).
Bibl.: Wł. Tomkiewicz, J. W., Varsavia 1933. ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] ’amministrazione della giustizia in Istria», Koper-Capodistria). Sul diverso atteggiamento successivo degli avvocati veneziani, v. Michele Simonetto, Appunti su mito del buongoverno aristocratico, liberalismo e giuristi veneziani dell’Ottocento, in ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Caetani, sostituito nella primavera del 1572 dal nipote di Pio VMichele Bonelli.
L'epilogo del soggiorno romano è ignoto. Tuttavia luogo fermo, seben n'ha quel gusto, e giudicio, che può V. Eccell. sapere et ognuno", pp. 6 s.). Concepita come " ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] Sermoneta, su proposta del cardinale di Montalto, fu affiancato al capitano generale delle truppe pontificie, il pronipote di Sisto VMichele Peretti, con la carica di luogotenente generale ed il compito di arruolare 2.000 uomini di fanteria per il ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] era "des gens de Monsieur le cardinal Alexandrin", cioè del seguito del segretario di Stato, il cardinal nepote di Pio V, Michele Bonelli.
La scelta del B. fu decisa in tutta segretezza nel corso di una congregazione di cardinali di Curia tenuta nell ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] soprattutto in Europa, dove nessuna forza armata e nessun'arma da sola fu determinante, neppure le salve di missili (V 2) lanciate su Gran Bretagna e Belgio dai Tedeschi e neppure i bombardamenti aerei angloamericani sulle città tedesche. Diversa la ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...