Figlio (m. 1563) di Ludovico e di Margherita di Foix, essendo favorevole a Carlo V fu imprigionato e diseredato dalla madre e dal fratello Michele Antonio, che erano invece fautori della Francia. Liberato [...] e dall'altro fratello Francesco, divenuto marchese nel 1528. Ma avendo in seguito anche quest'ultimo preso le parti di Carlo V, il re Francesco I liberò G. L., cercando di servirsene come strumento per la propria politica. G. L. di nuovo appoggiò ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca moldava, che ha dato varî ospodari ai principati romeni, fra cui: Ieremia (v.), ospodaro di Moldavia dal 1595 al 1606, e Simeone, suo fratello, ospodaro di Valacchia dal 1600 al 1607 [...] e di Moldavia nel 1606-07; Michele, figlio di Simeone, ospodaro di Moldavia (1607); Constantino, figlio di Ieremia, ospodaro di Moldavia dal 1607 al 1611, Alessandro (v.), figlio di Ieremia, ospodaro di Moldavia nel 1615-16 e Gavril, ospodaro di ...
Leggi Tutto
Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] La famiglia era di modesta estrazione sociale. A quattordici anni entrò nel convento domenicano di Voghera, dove prese il nome di fra Michele; a Bologna completò la sua cultura e a Genova, nel 1528, fu ordinato sacerdote. Domenicano e teologo a Pavia ...
Leggi Tutto
Filologo e dantista italiano (Taviano, Sambuca Pistoiese, 1867 - Firenze 1941); dapprima bibliotecario, poi prof. di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1901-12) e di Firenze (1923-37); dal 1912 [...] dei nostri scrittori da Dante al Manzoni, 1938), e che segnano un nuovo, fecondo indirizzo ponendo il B., insieme con V. Rossi, a capo d'una vera e propria scuola italiana che contempera il rispetto della tradizione manoscritta col giudizio critico e ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] Alla corte pontificia fu consigliere di Gregorio XIII, ebbe incarichi di fiducia da Sisto V e da Clemente VIII di cui fu archiatra. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto alla mineralogia e alla paleontologia per la realizzazione di una notevole ...
Leggi Tutto
Domenicano (Bosco, Alessandria, 1541 - Roma 1598), ottenne la porpora nel 1566 dal prozio Pio V ed esercitò il ruolo di cardinal nipote. Fu uomo di multiforme attività: si occupò di problemi di edilizia, [...] di questioni giurisdizionali e teologiche, e svolse missioni diplomatiche come legato pontificio in Francia, in Spagna e in Portogallo ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] " siciliana: nel 1842 appariva la celebre opera di Michele Amari sul "Vespro". E nel gennaio 1848 l Pitrè, La vita in Palermo cento e più anni fa, voll. 2, Palermo 1904; V. E. Stellardi, Il regno di Vittorio Amedeo II di Savoia nell'isola di Sicilia, ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] cielo aperto, in uso tra il 4° e il 2° secolo a.C. (v. monte sirai, in questa Appendice). Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA.VV., Ottanta importanti chiese medievali sono state risanate: presso Sassari, S. Michele di Plaiano (secoli 11°-12°) e S. Giacomo di ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] i libri e manoscritti del monastero dei camaldolesi di San Michele in Borgo, e, in seguito, per legati e Firenze e i Medici: G. O. Corazzini, L'assedio di Pisa, Firenze 1885; V. Fanucci, Le relazioni tra Pisa e Carlo VIII, Pisa 1892; F. Grazzini, Le ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] poco a poco i motivi ornamentali del Rinascimento si mescolarono, in quelle chiese, alle lussureggianti fioriture del gotico (v. S. Pietro di Caen, S. Michele a Digione, la chiesa di La Ferté-Bernard); si giunge perfino, come in S. Eustachio a Parigi ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...