TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] nazionale. Ojetti scelse il Ritratto di Giovanna Scotto, che Trombadori inviò poi anche alla terza T. amabilissimo pittore, in F. T. (catal.), Roma 1955, pp.n.nn.; M. De Micheli, F. T., in L’Unità, 6 maggio 1960; R. Longhi, Ricordo di T., in Paragone ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] , quando fu decretata la sostituzione di Regolo da parte di Michele di Nicolao Dorati, in virtù di una delibera del Consiglio un Primo libro de madrigali a cinque voci (Venezia, eredi Scotto, 1575). Tra i componimenti poetici, accanto a due sonetti ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] Alberto Gazale, il mezzosoprano Elisabetta Fiorillo, il basso Michele Pertusi: tutti giovani cantanti destinati a ottime carriere, e Tebaldi, e L’elisir d’amore di Firenze con Renata Scotto (2 luglio 1967). «Più d’ogni altro tenore italiano su ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] alcuna fonte documentaria. Non meno incerta è l’identificazione di Varotto con il «Michele Novarese» che nel Dialogo della musica di Anton Francesco Doni (Venezia, Girolamo Scotto, 1544) compare sia come interlocutore (c. 2v) sia con un madrigale, Di ...
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Della Casa, Giovanni
Michele Messina
Letterato (Firenze, o Mugello, 1503 - Montepulciano 1556); nei suoi scritti sentì il mondo dantesco lontano dall'ideale di sereno equilibrio che è alla base della [...] Beatrice, quando disse: L'alto fato di Dio sarebbe rotto / se Lete si passasse e tal vivanda / fosse gustata senza alcuno scotto / di pentimento [Pg XXX 142-145]; ché, per avviso mio, non istette bene il basso vocabolo delle taverne in così nobili ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] anni il procedimento non è molto usato: se ne servono lo Scotto per alcuni messali, il Walch, nel 1479, per il suo Fasciculus . 480, 501 (pp. 480-502).
9. V. Meneghin, S. Michele in isola, pp. 121-136; Piero Falchetta, Il dotto marinaio: Andrea ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] pulitine" di "monache amorose", vestite "de sora via col scotto bianco", con "un ago d'oro in mezzo le tettine". 1994, all'Université de Paris IV, Sorbonne, diretta da Jean Michel Gardair, di Agnès Morin, Sous le signe de l'inconstance, ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] nuovo ministro plenipotenziario della Repubblica francese Jean-François-Michel Noël, erano individuate dall'anonimo savio di e inquisitore di Stato) era disposta a pagare uno scotto pesante in Terraferma pur di rimanere all'ombra della tradizione ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] solo in generale, e non era moda il nome di Walter Scott. Si può dire che l'esempio, ed alcune sentenze, del bensì del maggiore, il Verga. E lo doveva avere inteso Michele Barbi quando nel commemorare il Procacci, nel 1888, distingueva la sua ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] .S.I.-P.S.D.I., ma a prezzo di un pesante scotto programmatico: una giunta D.C.-P.S.D.I.-Lista Civica di 10.
64. Per quattromila, "Il Gazzettino", 21 luglio 1951.
65. Michele Girardi-Franco Rossi, Il Teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli, I ( ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...