DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] maestro a Pavia nell'825, un coevo e amico di Sedulio Scoto e infine un monaco di Bobbio vissuto nel sec. XI. che sia stata redatta da D. una lettera di Carlo Magno all'imperatore Michele di Bisanzio); E. Cau-M. A. Casagrande Mazzoli, in Storia di ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] 94, 103, 143, 160; Id., Philosophiae ad mentem Scoti cursus integer..., Venetiis 1688, passim; P. A. Zeno, -G. C. Livraghi, Milano 1948-51, n. 1022; S. P. e P. G. Michel, Répertoire, II, Paris 1968, p. 125; Storia e cult. al Santo, a cura di A ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] commercialmente ogni nuova occasione. Quando fu eletto pontefice l'olandese Adriano VI, interessò Michele Tramezzino, in quegli anni agente a Roma degli Scoto, per l'apertura in società di una nuova libreria, nella previsione - suffragata dal ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] , dove la Veduta della certosa di Pesio è del figlio del B., Michele Damiano); (L. Scoto), Il Gelone..., Torino 1656 (frontespizio, cinque scene e ritratto dell'abate Scoto); (C. Trotti), Sanctiones in synodo..., Cuneo 1664. Delle numerose incisioni ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] almeno fino al 1567 (Venezia, Girolamo Scoto), quando ricadde nelle proibizioni ecclesiastiche. Il presente alla visita del Dolfin (divenuto nel frattempo generale) a S. Michele, morì probabilmente prima dell'estate 1482, quando fu nominato un nuovo ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] di Alberto Pio. Si tratta della Lectura fratris Pauli Scriptoris, con il commento al primo e secondo libro dell'Opus Parisiense di Duns Scoto, pubblicata a cura ed a spese di Juan de Montesdoch, filosofo chiamato da Alberto Pio a leggere le opere di ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] il problema della scientificità della teologia (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Enrico di Gand, Goffredo di Fontaines), G. conclude, in da Alessandro da Sant'Elpidio, Giacomo da Viterbo e Michele di Massa. Ma l'obiettivo principale delle sue critiche ...
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FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] , in Garfagnana (attualmente nel Museo di Camaiore), e di San Michele di Moriano, nei pressi di Lucca. In esse viene ripetuto lo centro, avrebbe dovuto comparire, secondo il contratto, Duns Scoto, grande sostenitore del dogma, ma poiché a quella data ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] Signoria"), si era trasferita a Padova, con Giovanni Michele di Nicolò Fasolo, tra il settimo e l' la prima prova delle sue capacità, pubblicando a Venezia, presso ottaviano Scoto, la sua traduzione dal greco in latino del commento di Simplicio al ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] dalla parte dei francescani, richiamandosi in particolare a Scoto, che definiva "theologiae princeps atque monarcha" ( , alla morte di Pietro Mocenigo (1476).
Nel 1475 sposò Elena di Michele Boldù, da cui ebbe due figli: Pietro e Marcantonio.
Nel 1477 ...
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