DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] del D. ebbe una grande diffusione, tanto che fu ristampata insieme alla Physionomia di Aristotele e di MicheleScoto e alla Questio dell'Achillini negli Infinita natura secreta quibuslibet hominibus contingentia, previdenda, cavenda,edita a Pavia ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] , nel Convivio (IV, 16, 6-7) e nell'Inferno (XX, 118-120), ove dal poeta fiorentino viene posto, insieme con MicheleScoto "che delle magiche frodi seppe il gioco", nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio tra astrologi, indovini e maghi: "Vedi Guido ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] dell'indagine filosofica e scientifica, fra cui Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, Ruggero Bacone e Raimondo Lullo, MicheleScoto e Arnaldo da Villanova. La dicotomia del giudizio da loro espresso circa l'alchimia - valida se ispirata a criteri ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] sottoscritte dal solo J., e un'opera poco conforme alla sua abituale produzione: la prima edizione del Liber physiognomiae di MicheleScoto (IGI, 6417) datata, ma senza nome di tipografo o editore. Con la pubblicazione del De fine oratoris di Matteo ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] ). Nel 1861 il C. espose a Firenze (Esposizione nazionale) Il re delle Due Sicilie Federico II che riceve da MicheleScoto la traduzione delle opere di Aristotele, per il quale P. Selvatico, che criticava aspramente il falso teatralismo di quel ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] continuo è il rimando ad Aristotele (soprattutto per il De physiognomia, che gli è attribuito), a Polemone, MicheleScoto, Alberto Magno, Girolamo Cardano, Luca Gaurico, Paolo Pincio, Giovan Battista Della Porta, Angelo Ingegneri, Guglielmo Gratarol ...
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Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] 30 aprile 1807, viene segnalato col nome di Abate Angelo Michele Ricciardi. A Baronissi nel 1699 R. si dedicò alle figure : La Gloria dell’ordine francescano e domenicano; Giovanni Duns Scoto e la Vergine; La Visione di San Domenico; Il Sacrificio ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] , il patriarca deposto nell'858 dal "basileus" Michele III e sostituito con Fozio, che Roma aveva traduttori dal greco nel IX secolo: sviluppi di una tecnica, in Giovanni Scoto nel suo tempo. L'organizzazione del sapere in età carolingia, Convegno di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] la corruzione, e ottenne un rinvio fino alla festa di San Michele (29 settembre). A., quindi, giudicò inutile un ulteriore soggiorno a entusiastici consensi, come quelli di s. Bonaventura, Duns Scoto, Cartesio, Leibnitz e altri ancora, che hanno più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] . Viene rifiutata anche la soluzione elaborata da Giovanni Duns Scoto in alternativa a quella boeziano-tomista, la quale, lungi importanza presso gli antitrinitari dell’età della Riforma, Michele Serveto e gli eretici italiani, che esplicheranno sul ...
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