Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] 13. Jahrhunderts. II, a cura di O. Holder-Egger, "Neues Archiv", 30, 1905, pp. 335-349. Vaticinio in versi attribuito a MicheleScoto: ediz. a cura di O. Holder-Egger, ibid., pp. 358-366.
B. Töpfer, Das kommende Reich des Friedens. Zur Entwicklung ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] dell'indagine filosofica e scientifica, fra cui Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, Ruggero Bacone e Raimondo Lullo, MicheleScoto e Arnaldo da Villanova. La dicotomia del giudizio da loro espresso circa l'alchimia - valida se ispirata a criteri ...
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De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] di Alessandro di Afrodisia. Del IV libro esiste anche una traduzione dall'arabo col commento di Averroè, opera di MicheleScoto. L'opera fu commentata, nel Medioevo, da Averroè, Alfredo Anglico, Adamo di Buckfield, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] con la Vergine, e lo Scorpione, che per lo più è raffigurato con il Serpentario. Mentre il Liber introductorius di MicheleScoto (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 10268; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2352) - che venne scritto poco prima del 1230 e, pur ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] sottoscritte dal solo J., e un'opera poco conforme alla sua abituale produzione: la prima edizione del Liber physiognomiae di MicheleScoto (IGI, 6417) datata, ma senza nome di tipografo o editore. Con la pubblicazione del De fine oratoris di Matteo ...
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indovini
Silvio Pasquazi
Sono puniti nell'Inferno, nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio (If XX). Maliardi, fattucchiere, streghe in tanto qui si trovano in quanto appunto furono anzitutto i., come [...] a esercitare la magia; ed Euripilo, augure, o, come vuole il D'Ovidio, " gabellato " per tale. Seguono, quindi, MicheleScoto, astrologo ed esperto nelle magiche frodi (v. 117), Guido Bonatti, astrologo anch'egli, e l'indovino parmense Asdente.
Come ...
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mobile
Paolo Mugnai
. Vale ciò che può essere mosso o può muoversi " e designa la proprietà fondamentale dell'oggetto della Filosofia naturale o Fisica (v.: Sì come ne la scienza naturale è subietto [...] al complesso (cfr. Al-Bitrûji [Alpetragio] De Motibus coelorum, ediz. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1952, VII-VIII, 89-93; MicheleScoto Super auctore Sphaerae, in Sphaera cum commentis, Venezia 1518, f. 108 coll. 3-4; Campano di Novara Tractatus de ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] di Federico II appare evidente che, accanto a esigenze e curiosità d'ordine enciclopedico testimoniate dall'opera di MicheleScoto o dal Libro di Sydrach, si affermò l'esigenza di affrontare e risolvere questioni scientifiche più circoscritte. Si ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] ). Nel 1861 il C. espose a Firenze (Esposizione nazionale) Il re delle Due Sicilie Federico II che riceve da MicheleScoto la traduzione delle opere di Aristotele, per il quale P. Selvatico, che criticava aspramente il falso teatralismo di quel ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] continuo è il rimando ad Aristotele (soprattutto per il De physiognomia, che gli è attribuito), a Polemone, MicheleScoto, Alberto Magno, Girolamo Cardano, Luca Gaurico, Paolo Pincio, Giovan Battista Della Porta, Angelo Ingegneri, Guglielmo Gratarol ...
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