ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] idealismo militante della Voce di Prezzolini e dell'Unità di Salvemini" (Staglieno, p. 9), si dedicò al giornalismo Willy Farnese, Milano 1947) e Latinorum (con lo pseudonimo di Michele Fornaciari, ibid. 1947). Curò, inoltre, dietro il velo dell ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 'ambiente dei fuorusciti, conobbe C. Rosselli e G. Salvemini, incontrò Croce. Fu nel soggiorno parigino che il G Carlo Levi, Barbara Allason, Mila, C. Mussa-Ivaldi, il professor Michele Giua e il figlio Renzo. Più tardi si aggiunsero Foa, Mario Levi, ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] di Studi Superiori di Firenze: Ludovico Limentani, Gaetano Salvemini, Romano (un docente non identificato), Luigi Foscolo nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto. ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , pp. 54 s., 171, 367; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem;G. Salvemini, Scritti sul fascismo, II, Milano 1966, ad Indicem;L. Albertini, Epistolario 1911-1926, Milano 1968, ad Indicem;L. Cortesi, Il ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] di Francesco e di Lorenzo di Piero di ser Michele, che fecero testamento rispettivamente il 2 dic. 1630 en France et à Paris, I, Paris 1892, pp. 66-71; G. Salvemini, L'aboliz. dell'Ordine dei templari (a proposito di una recente pubblic.), in ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] nella vita pubblica. Nel 1359 sposò Giovanna di Michele Salterelli, ricevendone una dote di 1130 fiorini. Nei New York 1969, pp. 111, 139, 153, 156, 238; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze e altri saggi, Milano 1972, pp ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-68, ad Ind.; G. Salvemini, Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1285, Torino 1960, pp. 65, 239, 243; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] 1435 lasciando eredi in parti uguali i quattro figli maschi: Michele, Francesco, Gabriele e Luigi, nati dalla seconda moglie, , Pisa 1889, pp. 32, 45, 62, 84, 100; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 145; ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] anche modo di ascoltare a Schio una conferenza di G. Salvemini, concordando con lui nel ritenere la guerra in corso un , 1946; La corona, 1946; Qualcuno in grigioverde, 1949; Michele Arzalà, 1951; Passeggeri, 1951 (premio Città di Bologna; musicato ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] per iniziare la costruzione del castello di S. Michele - detto successivamente Castelvecchio - la cui direzione moderna, in Studi romagnoli, XXI (1970), p. 65; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, in La dignità cavalleresca nel ...
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