GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a periodo napoleonico nelle lettere inedite di Mauro Capellari al camaldolese Placido Zurla, in Arch. storico di Belluno, Feltre e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] di Niccolò ed Elena Bonacossi e nipote di Michele, medico di fiducia della famiglia ducale. Iscritto deliberò di lassare stare il predicare e seguitare il leggere (Epistola di fra Placido Cinozzi, in P. Villari, E. Casanova, Scelta di prediche, 1898 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Così Dionigi Atanagi, per il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno fioriscono "le buone arti .; O. Pinto, Nuptialia…, Firenze 1971, ad ind.; L. Puppi, Michele Sanmicheli architetto di Verona, Padova 1971, pp. 85, 159 (relative a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] da questo punto di vista - il placido governo, lontano dalla furia riformatrice borromeiana ( giugno 1961, Venezia 1961, pp. 20, 33 n. 19, 41-42; V. Meneghin, S. Michele in Isola , I, Venezia 1962, p. 267; Storia di Brescia, Brescia 1963, II, pp. 372 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] maggio 1607 Paolo V nominò notaio dell’archivio della Curia Michele Lonigo e gli assegnò il compito di raccogliere documenti dopo la stipulazione dell’accordo, in tempo per lasciare Placido De Marra come nunzio presso l’arciduca Mattia, eletto ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] dal Domenichino di Grottaferrata (due Storie dei ss. Mauro e Placido) al rilievo di Bernini per il portico di S. Pietro , pp. 101, 105; O.H. Giglioli, L'arcipretura di S. Michele Arcangelo a Lucignano in Valdichiana, in Il Vasari, III (1928), pp. 5 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] aveva potuto comprare la baronia di Xiureni e il primogenito di Placido, Giuseppe Antonio, nel 1689 fu poi in grado di comprare il , con Girolamo Settimo, Giacomo Longo, Agostino Pantò e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia del ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] (Difesa delle idee politiche ed economiche del sig. Placido Deluca..., Genova 1842), nel quale interveniva sulla questione più: si occupò di associazionismo operaio (Parole di Michele Erede nel solenne pranzo delle associazioni operaie..., Genova ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 1653 partecipò con i cognati Giovanni Battista, Giuseppe e Placido Donia ai lavori per la costruzione del baldacchino del duomo per il collegio dei gesuiti e per il monastero di S. Michele di Messina. Il suo marchio si trova impresso in un ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] il conservatorio: allievo di Beniamino Cesi (pianoforte), di Michele Ruta (armonia), di Lauro Rossi e Paolo Serrao (composizione Giovanni Zenatello a Jussi Björling, da Beniamino Gigli a Placido Domingo, è considerata tuttora un temibile banco di ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...