COSTANZI, PlacidoMichele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] Roma intorno al 1702.
Infatti negli Stati d'anime del 1720 Giovanni è registrato, con la sua famiglia e il C. di 18 anni, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte (casa 164 della strada Paolina, attuale ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] un precedente iconografico e formale nelle opere di Batoni e di Placido Costanzi (Rangoni, p. 185).
In seguito il M. fu Allegoria della Giustizia e della Scienza e i dipinti con S. Michele in atto di proteggere il Sommo Pastore della Chiesa e una ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] della terra, S. Romualdo accoglie i nobili discepoli Placido e Mauro bambini, caratterizzate da un raffinato grafismo e, ai lati, le effigi dei santi padri camaldolesi, ossia S. Michele Pini, S. Bruno Bonifacio, S. Pier Damiano e il Beato ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] 1755 - la Natività di Gesù, Natività di Maria, Incontro fra la regina di Saba e Salomone -, anche S. Michele arcangelo, il Martirio di s. Placido e S. Mauro e gli appestati.
Non sembrano suoi i piccoli affreschi, molto sciupati, nel succorpo, la tela ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] contiguità cronologica, il S. Benedetto tra i ss. Mauro e Placido firmato e datato 1541, citato da Susinno, e ricordato da Hackert Palermo raffiguranti la Madonna in trono col Bambino poppante tra s. Michele Arcangelo e s. Nicola di Bari e in alto il ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] nel 1744 e pagata 125 scudi papali; S. Benedetto accoglie i ss. Placido e Mauro, consegnata alle suore nel 1746 per 250 scudi; Il riposo Trasfigurazione e una Madonna con santi e l'arcangelo Michele per la chiesa dell'Eremo di Monte Giove presso Fano ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] in qualità di tutore testamentario dei figli naturali, Ascanio e Placido, legittimati ed eredi universali del F. (Celli, 1895, Veneto di Antonio da Sangallo, ibid., pp. 101-107; Id., Michele Sanmicheli architetto. Opera completa, Roma 1986, p. 64; G. ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] scuola di disegno della Regia Università di Messina, diretta da Michele Panebianco.
Fra le prime prove giovanili del G. si (1888), ad Alojsio Trombetta (1905), ad Antonio Trombetta, a Placido Vitali, a Stefano Ribera (1909), e i busti di Luigi ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] il 1729 il F. lavorò nella cupola della cappella di S. Michele, l'unica ornata da mosaici e stucchi in rilievo, dove musiva del S. Pietro che resuscita Tabita, su cartone di Placido Costanzi (1758-60), e della Trasfigurazione di Raffaello (1759-67 ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] e della guerra; i quadri sicuramente superstiti sono conservati nel Museo nazionale e tra questi ricordiamo la tela con la Madonna, s. Placido e altri santi (già nella chiesa di S. Maria dell'Indirizzo), e la Vergine degli angeli coi ss. Francesco e ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...