Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] D. Giordano, Venezia ne' suoi chirurghi pp. 65 ss., 71 ss.
104. Cf. G. Ongaro, La medicina, p. 130.
105. A.S.V., Provveditori alla Sanità, b. 2, cc. librario tra Venezia e Napoli. Contributi su Michele Salvatico e su Andrea Contrario, Venezia 1993, ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] 1996, p. 22 (pp. 17-22).
223. Michele Salvati, Politica economica e relazioni industriali dal ‘miracolo’ economico (pp. 113-148).
293. Ibid., p. 136.
294. Franco Basaglia-Franca Basaglia Ongaro, Crimini di pace, ibid., p. 52 (pp. 3-111).
295. M. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] un gruppo selezionato di pazienti o lettori. Per esempio, Michele Savonarola (1384-1468 ca.) ‒ che in qualità di 1514-1564, Berkeley, University of California Press, 1964.
Ongaro 1981: Ongaro, Giuseppe, La medicina nello Studio di Padova e nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] e classi sociali, in partic. i capp. 2 e 3; Michele Gottardi, Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 263).
103. Emmanuele A. Cicogna, Diario veneto, e Francesco Dall’Ongaro, Venezia l’11 agosto 1848. Memorie storiche, cit. entrambi in ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] di frutta e verdura. Perfino l’isola cimiteriale di S. Michele gli appare un giardino fiorito («Il cimitero era un giardino») le parole; si è catturati da una rete di parole […]».
Ongaro, invece, si cala nel profondo delle coscienze, sprofonda nella ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] s. Rosalia veicolata dallo scrittore garibaldino Francesco Dall’Ongaro che, sull’onda dell’accoglienza festante avuta un combattimento tra il «Cerebro tricipite della rivoluzione» e l’arcangelo Michele che «lo preme d’un piede, lo ferisce nel cuore, ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] nel 1310. La stesura del dramma La Giornata di San Michele si presenta, però, come una faccenda molto laboriosa, Modena riscuote un ampio successo con Il fornaretto di Francesco Dall’Ongaro. In autunno va in scena Attila, opera prima di Francesco ...
Leggi Tutto
La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] isola orientato a questi principi. Scrive Franca Ongaro Basaglia nella presentazione del progetto(22):
uno a Chioggia (S. Felice) — da quello interno di Brondolo (S. Michele) e dai 5 ottagoni lagunari (Caroman, S. Pietro in Volta, Alberoni, Campana ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Adriatico. E situazioni analoghe vivranno Ippolito Nievo e Francesco Dall’Ongaro, col che si è in pratica esaurita la rosa si può ora leggere in Venezia suddita 1798-1866, a cura di Michele Gottardi, Venezia 1999, pp. 135-143.
96. Le Memorie poetiche ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di grave squilibrio mentale nelle carceri di S. Michele. È rimasto dubbio se l'infermità fosse simulata d'oro fu comprato per 1.000 ghinee dal conte diDudley); F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione del 1867, Firenze 1869, pp. ...
Leggi Tutto