CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] re e i Genovesi. Di ritorno a Venezia ai primi di giugno, fece parte del gruppo dei quarantacinque elettori del doge MicheleMorosini (10 giugno 1382).
Morì dopo questa data, prima della fine dell'anno. Lasciava la moglie Bianca, ancora viva nel 1397 ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] . nel 1652 da Catterino Bellegno in un raro opuscolo per nozze, Venezia 1865.La relazione del viaggio fatto a Lubecca con MicheleMorosini, priva di titoli e datata 22 sett. 1652, è nello stesso fondo, busta 394/3, dove si trova pure, subito dopo ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] matrimonio e altrettanti figli, la madre abbandonò ben presto (27 ag. 1634) tetto coniugale e bambini per risposarsi con MicheleMorosini di Andrea, del ramo "in Canonica", al quale diede altri tre maschi; uno di essi, Vincenzo, avrebbe accompagnato ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] dei Garzoni, destinata a durare quanto la Serenissima.
Sin dall'anno dopo (1382) prese parte all'elezione del doge MicheleMorosini, quindi fu membro della Quarantia per il secondo semestre del 1383. Nel marzo 1384 il Collegio lo incaricava di ...
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PRIULI, Luigi
Giuseppe Gullino
PRIULI, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 16 settembre 1650 da Marcantonio, del ramo a S. Barnaba, e da Elena Basadonna di Alvise di Pietro, il cui fratello, anch’egli [...] , 1993, p. 180).
Tuttavia Priuli mirava evidentemente al gran mondo romano e alla Curia, per questo accompagnò l’ambasciatore MicheleMorosini nella sua legazione presso la S. Sede tra la primavera del 1671 e quella del 1672; quindi, nel maggio 1674 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] fama, sicuramente inferiore a quella del padre e del fratello. Sembra tuttavia che egli sia stato medico del doge MicheleMorosini, morto di peste il 15 ott. 1382.
Nel Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, scritto intorno al 1446 ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] il L. fece dapprima parte della delegazione inviata dai Carraresi a Venezia per congratularsi con il nuovo doge MicheleMorosini, eletto il 10 giugno 1382; quindi fu impegnato direttamente sul campo, alla guida delle forze carraresi che occupavano ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] probabilità di Gabriele Garofali da Spoleto, il 16 maggio 1421 entrava con un piccolo gruppo di altri giovani patrizi (MicheleMorosini, Filippo Paruta che sarebbe divenuto vescovo di Torcello e poi di Creta, Francesco Contarini) nel convento di S ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] sue esperienze di diplomatico e di viaggiatore il B. trasse una Historia delle guerre civili di Polonia, che dedicò a MicheleMorosini, ambasciatore veneto a Roma, e che fu pubblicata postuma nel 1671 a Venezia con lo pseudonimo di Alberto Vimina.
Il ...
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Doge di Venezia (m. 1381). Procuratore di S. Marco, fu dedito alla diplomazia; nella guerra di Chioggia (1379-81), mise a disposizione della Repubblica il proprio patrimonio, e fu uno dei negoziatori delle laboriose trattative della pace di Torino (1318). Eletto doge (1381), morì pochi mesi dopo, di peste ...
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