GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] e il Cristo al limbo della Alte Pinakothek di Monaco - mostrano una cultura figurativa ancora legata all'umanesimo alto l'Eterno in gloria tra gli angeli, ai lati S. Michele Arcangelo e S. Girolamo, questi ultimi a monocromo e molto rovinati. ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Die Architektur der Renaissance in Toscana, pubblicata a Monaco fra il 1885 e il 1908. Per quest 80; III, pp. 42, 72, 82; IV, pp. 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele); M. Salmi, San Domenico e San Francesco di Arezzo, Roma 1951, p. 4; A. Del Vita, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] si trovava Ludovico il Pio, un'ambasciata dell'imperatore bizantino Michele II, con una lettera in cui egli si augurava, oltre , presa nell'826 dall'imperatore, di aggregare alla missione il monaco Ansgar (l'"apostolo del Nord") e i suoi compagni.
E ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] il vigore delle figure, la Sacra Conversazione (1513; Monaco, Alte Pinakothek), commissionata da Vincenzo Naldi per la chiesa pieve di Rontana e ora nella collegiata di S. Michele Arcangelo a Brisighella.
Schematica e scarsamente espressiva nel suo ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] documentaria alle notizie del Vasari (1568) circa la sua presenza come monaco nel monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli e poi come fra i ss. Pietro e Paolo, Giuliano e l'arcangelo Michele, già nella pieve di S. Giuliano e ora nell'attigua ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] che seguì la carriera del padre), Maddalena (in religione Angela Fedele, monaca in S. Clemente) e Cosimo; la seconda volta con Isabella p. 1048; E. Chini, La chiesa e il convento dei SS. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 191, 291 s.; G. ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] tramite delle sue relazioni piemontesi, in particolare con Michele Benso marchese di Cavour, presidente della Società donazioni di materiali archeologici a Dresda, Ginevra, Lione, Marsiglia, Monaco e allo Stato pontificio, e di esemplari di flora e ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] S. Francesco e un S. Domenico,per il bolognese Angelo Michele di Guastavillani; e ancora due sculture che egli legava a Caterina relative attribuzioni all'A. del disegno della coll. Prybram di Monaco e dei fogli Ven.121 e Ven.122 dell'Albertina di ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Bologna, per comporre fra l'altro una vertenza tra il monastero di S. Michele in Bosco e il nipote.
Dopo un breve soggiorno a Roma per il da due ordini dei quali quello superiore, destinato ai monaci professi, era dotato di 52 tarsie. In queste G ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] soltanto l'esito di una classe di solfeggio all'Istituto S. Michele.
Nel 1828 il B. condusse a termine e pubblicò a Roma 'insegnamento del B. si estese ai cori di Ratisbona, Monaco, Colonia, Magonza, ecc. Pregevole compositore di musica ecclesiastica, ...
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