Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] la situazione, malgrado le concessioni formali del papa (bolla Cum inter nonnullos, 12 nov. 1323), B., incarcerato per un anno, fuggì poi presso Ludovico il Bavaro, ove fiancheggiò Michele da Cesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli polemici. ...
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Pittore e architetto (n. forse Padova 1540 - m. Monaco di Baviera 1599). Allievo del padre Lambert, lavorò con G. Vasari a Palazzo Vecchio a Firenze (1563-67). Lavorò poi per il banchiere H. Fugger alla [...] di Trausniz, 1578-79). Dal 1580 si trasferì a Monaco come sovrintendente delle imprese artistiche di corte, intraprendendo anche grotte nella residenza e progettò la chiesa di S. Michele (1583-97), sugli esempî delle architetture manieristiche romane ...
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Patriarca di Costantinopoli (m. Proconneso 1273); monaco, fu nominato patriarca da Teodoro II Lascaris (1255). Considerò usurpatore Michele VIII Paleologo, per cui dovette rinunciare al patriarcato; ma, [...] morto il suo successore Niceforo di Efeso, riebbe la sede (1261). Quando però il Paleologo fece accecare Giovanni Lascaris, figlio di Teodoro e del quale A. aveva riservato i diritti, A. scomunicò l'imperatore, ...
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Cronografo bizantino (n. 758 circa - m. 817 circa), monaco e assertore del culto delle immagini. Continuò (811-815) la cronografia di Giorgio Sincello da Diocleziano (284) a Michele I Rangabe (813), opera [...] di grande importanza per la vastità delle fonti, l'ampio disegno e l'efficacia della lingua, tradotta in latino da Anastasio Bibliotecario e continuata da altri. Festa, 12 marzo ...
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Scultore e stuccatore fiorentino (m. 1604), attivo alla corte di Monaco (dal 1585), aiuto di F. Sustris e di H. Gerhard ad Augusta nel palazzo Fugger, al castello di Kirchheim, nei nuovi edifici eretti [...] dal duca di Baviera Guglielmo V a Monaco (antiquario della residenza, cortile delle grotte e chiesa di S. Michele). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI non si ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. era però già impegnato in un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé anni prima dal Pontormo nella pala Pucci in S. Michele Visdomini, punto di partenza della maniera moderna. Ma l ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] decorazione è stata attribuita a Giotto dallo scrittore Michele Savonarola verso la metà del Quattrocento. Nonostante l’Ultima cena e la Crocifissione dell’Alte Pinakothek di Monaco, la Deposizione nel sepolcro della Collezione Berenson a Firenze, la ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] il sepolcro di B. si trovava nella chiesa di S. Michele di Mantova e che questa chiesa era stata da lui in coll. 183 s.; V, ibid. 1741, coll. 617 s., 680; Vita S. Simeonis monachi et eremitae, cap. V, nn. 45, 47-49, in Acta Sanctorum, Iulius, VI, ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] fu così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spazio di S. Andrea sul Soratte. Qui, alla fine del sec. X, un monaco di stirpe romana, Benedetto, nel suo Chronicon così ricco di passioni, di ...
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