SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] , 1347-1354, che negli ultimi anni della sua vita si fece monaco con quel nome) con il vescovo di S., Gregorio Palama; il d. rinascenza paleologa, gli affreschi si avvicinano a quelli di Michele Panselino nel monastero del Protaton al monte Athos e a ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] Madonna allattante il Figlio in trono con s. Michele Arcangelo; composizione mutila per l'inserzione di un altare se alcune opere tarde - la già ricordata Assunzione della Vergine di Monaco e il citato dittico New York-Parigi, nonché il dittico con ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] trentacinque membri, a capo dei quali erano i monaci franchi Leudegario e Ildemaro. Negli stessi anni si situa una mandorla, circondato da angeli che, guidati dall'arcangelo Michele, trafiggono con le lance la sottostante e gigantesca figura del ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , Reg. lat. 99, c. 32v), o anche, come drago, da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo temibile o nel ciborio di Arnolfo di Carinzia, dell'870 ca. (Monaco, Schatzkammer der Residenz; Schiller, 1966, figg. 391-392). ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Giorgio e il drago della Staatliche Graphische Sammlung di Monaco, il S. Sebastiano del British Museum di Londra 118; G.B. Biadego, I Giolfino pittori e una scrittura inedita di Michele Sanmicheli, in Nuovo Archivio veneto, IV (1892), 1, pp. 164-172 ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Paolo e Agostino, dipinta dal C. nel 1562 per le monache di S. Brigida, e sopravvissuta alla scomparsa della chiesa, Orsola e le undicimila vergini; La predica del Battista; S. Michele. Subito dopo si metteva al lavoro per affrescare la volta del ...
Leggi Tutto
DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] al Peccato originale si affianca, ripetuto su ambo i lati, S. Michele. Il collegamento tra Eva e il d. si ritrova in una nouv. acq. lat. 16251, c. 100r).La tradizione dei monaci insidiati da visioni demoniache, tratta dalla Vita di s. Benedetto ( ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] D. nella raccolta Spiridon a Parigi, ibid., IX (1906), pp. 139 s.; A. Michel, Histoire de l'art, Paris 1908, III, 2, pp. 736-739; E. G I (1958), pp. 23-37; E. Ruhmer, F. D., Monaco 1959; F. Cologni, Itinerari del tempo antico dell'arte: Cosimo Tura, ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] anni Quaranta come il ritratto di Serafina Pezzuoli (Firenze, Ss. Michele e Gaetano. c. 1642; cfr. Chini, 1979) e quadri di piccolo taglio, come il Gesù Bambino con corona di fiori di Monaco del 1680 (McCorquodale, 1973, p. 486, fig. 14) e il Cristo ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] figurativa e la mediazione letteraria araba - accolta da Michele Scoto nel suo Liber introductorius (Bauer, 1983) e Saxl, 1927). Non per nulla lo si trova anche in veste di vescovo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 10268, c. 85r; Vienna, Öst. Nat. Bibl ...
Leggi Tutto