Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] micaelici nell’Europa medievale, in Culto e santuari di san Michele nell’Europa medievale, Atti del III Congresso internazionale di studi alla Compagnia di Gesù, da A. Asor Rosa, La cultura della Controriforma, in Letteratura Italiana Laterza, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ‘romanità’ dell’Impero ottomano è la posizione legittimista degli storici Michele Critobulo e Laonico Calcondila, l’unica è ripreso a figura intera, seduto, mentre annusa una rosa, in una felice sintesi dell’iconografia turco-timuride e occidentale ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] presso Doberdò scriveva nel suo diario:
«Padre Michele è passato nelle trincee, offrendo un distintivo tricolore Bartolo Longo e la via meridionale alla santità, in Bartolo Longo e il suo tempo, II, cit., pp. 511-529.
68 G. De Rosa, Bartolo Longo, ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] almeno G. De Rosa, Civiltà Cattolica (1850-1945), 4 voll., Roma 1971; G. De Rosa S.J., La Civiltà Cattolica. 150 ’Origine della christiana religione nell’occidente. Istoria ecclesiastica di Michele Lualdi Romano sacerdote teologo, Roma 1640, pp. 266 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sede pontificia come in Michele Amari, faceva da comun denominatore la passione nazionale: la dimensione etica dello Stato G. Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] disappunto per Clemente VIII che volentieri avrebbe visto il D. insediarsi nel patriarcato lagunare. Ma la vacanza - per la morte, del 1º ag. 1603, del titolare Michele Priuli - della diocesi di Vicenza offre, di lì a poco, al pontefice l'opportunità ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] S. Michele (che contiene anche documenti delle fondazioni precedenti).
H. Chaurand, La mendicità nell'Italia moderna, a cura di G. Politi-M. Rosa-F. Della Peruta, Cremona 1982, pp. 137-56.
Per la riforma del clero cfr. A.S.V., Fondo Albani, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Vienna di cui è latore il cardinale Michele Federico Althan. Nel contempo, già il 1 1969, ad indicem.
M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 ad indicem.
Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] italiano; e fu proprio l'amicizia con la Segré a favorire l'inizio dei loro rapporti Garosci, Galante Garrone, M. Andreis, F. De Rosa, D.L. Bianco, M. Soldati. Garosci Mila, C. Mussa-Ivaldi, il professor Michele Giua e il figlio Renzo. Più tardi ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Boselli, un Longhi, un Rosa), ma senza alcun risultato; come non ne ebbe del resto la causa discussa nel 1506 fra i beni in città, estesisi in questo periodo dalla "vicinia" di S. Michele al Pozzo Bianco a quella di S. Giovanni e di porta S. Andrea ...
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lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...