L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Orso discesero insigni personaggi, fra i quali è da rammentare Michele de Montaigne, il quale vi alloggiò fra il 30 la letteratura e la legislazione moderna straniera: J. Chaubert, La responsabilité civile de l'hôtelier à raison des effets apportés ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] periodo nel quale gli Stati Generali tentarono di ottenere l'aiuto straniero, offrendo la sovranità sul paese a qualche re Altri maestri appartenenti a questo ambiente sono i ritrattisti Michel Mierevelt e Jacob e Willem Delff, i fratelli Palamedesz ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] più volte scesero a devastarla, o i re stranieri che, con l'aiuto diretto o indiretto di quei popoli, portarono nel nell'Epiro, un rampollo della famiglia imperiale degli Angeli, Michele I, creava un despotato che si estendeva da Naupatto a ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] fra Michele da Cesena, già generale, Guglielmo di Occam e altri stettero uniti all'imperatore contro "l'eresiarca tra Giovanni di Boemia e il legato e l'insofferenza per il dominio di questo straniero condussero al crollo fulmineo della potenza dell' ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] animi dei rivoltosi. Lo notava preoccupato un altro osservatore straniero, esperto da tempo di cose veneziane, già buon di Luigi XIV sul Milanese (167). L'ambasciatore di Francia a Venezia, Michel Amelot de Gournay, riteneva opportuno informare il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] l'alta qualità dei suoi collaboratori di governo (politici, militari e diplomatici: dai Lupi di Soragna a Michele -96.
48. Cf. Luca Molà-Reinhold C. Mueller, Essere straniero a Venezia nel tardo medioevo: accoglienza e rifiuto nei privilegi di ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 5, 27, 10 e infine di Nou. 74, 1, secondo l'enumerazione della medesima gl. idem est iure. Ma ancora una volta questo anno, il giorno di san Michele, prestino giuramento al maggior terraferma, dunque in territorio straniero e spesso ostile, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] l'intensa propaganda eterodossa faceva capo a Michele Gaismayr ed era senza dubbio secondo l' con li quali lui praticava" e anzitutto da un giovane straniero, non identificato, "persona ingeniosa, gran lutherian", probabilmente filoanabattista ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] una legislazione sentita come straniera ed estranea alle loro tradizioni.
L’impatto della recezione della rispettivamente all’iniziativa dei ministri Giovanni De Falco nel 1866 e Michele Pironti nel 1868, il terzo nel 1873 nuovamente a De Falco ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] gesuita Matteo Ricci (1552-1610), con il suo confratello Michele Ruggeri, ottenne il permesso di residenza in Cina, che di quanto avveniva in Unione Sovietica, era l’unico corso su un diritto considerato ‘straniero’» (Ding Mei in Diritto cinese e ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
sofagate
(sofa-gate, Sofagate) s. m. inv. Increscioso incidente diplomatico legato al cerimoniale di ricevimento di politici stranieri da parte delle più alte istituzioni turche. ♦ [tit.] Il video del sofa-gate di Ankara: niente sedia d'onore...