Indianista italiano (Torino 1835 - Napoli 1914). Prof. di sanscrito e linguistica nell'univ. di Napoli dal 1872. Socio nazionale dei Lincei (1907). Fu autodidatta nello studio del sanscrito. Temperamento non solo di erudito ma anche di scrittore, ha lasciato molti saggi di versioni metriche di inni vedici, pregevolissimi sia per la fedeltà all'originale sia per doti letterarie. Una ampia antologia ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di retorica dal 1857 al 1859, di filosofia dal 1859 al 1861, e vi ebbe docente di lingue e letterature classiche MicheleKerbaker da cui trasse la prima ispirazione per il proprio giobertismo, da allora non più smentito. Vincitore di un posto messo a ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] e neolatine presso la stessa Università. La commissione, presieduta da Graziadio Isaia Ascoli, era formata dall’indianista MicheleKerbaker, dal glottologo Fausto Gherardo Fumi, da Francesco D’Ovidio e da Carlo Salvioni (segretario), di cui Parodi ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] Teresa Prussia.
Compiuti i primi studi presso il regio liceo della sua città, ebbe nell’ultimo anno il sanscritista MicheleKerbaker come docente di latino e greco, e fu da lui consigliato e guidato nell’apprendimento delle lingue orientali cui si ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] il 5 dicembre 1889; nella stessa città compì gli studi all’Istituto Orientale, studiando indologia con MicheleKerbaker e il russo con Federigo Verdinois e nel 1914 conseguì la laurea con una tesi su Gli Storici e la Fede. Problemi religiosi (Napoli ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sua travagliata esistenza.
Cortigiano con dignità rara (Michel de l'Hopital l'elogia quale colui che pp. 113 n. 3, 148, 197, 202, 206 n.; II, p. 99; M. Kerbaker, La leggenda ... di Rishy asringa, in Raccolta di studii... ad A. D'Ancona..., Firenze ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] 97-98, del marzo 1900). Fu, in seguito (1908), fra i pochissimi professori della facoltà napoletana aschierarsi, contro Masci, D'Ovidio e Kerbaker, in favore di G. Gentile (cfr. B. Croce, Pagine sparse, I, p. 106), e assecondò il Croce nella generosa ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] in collegio, il L. si laureò in lettere nel 1893 presso l'Università di Napoli, dove ebbe come maestro M. Kerbaker. Dedicò i suoi primi studi al pessimismo di G. Leopardi e ai rapporti del pensiero leopardiano con la filosofia del Settecento ...
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