UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] canonico di S. Eusebio a Vercelli nel 1315 fosse suo parente (ibid., II, p. 220; Ferraris, 2014, p. 207). Ebbe un fratello minore condanna da parte di Giovanni XXII del ministro generale Michele da Cesena e dell’intera dirigenza minoritica. Al quesito ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] da un parte e dall’altra […] l’immagini di san Michele arcangelo, e altri nove, tra santi e sante» (anonima Storia dell’arte classica e italiana, a cura di G.E. Rizzo - P. Toesca, II, Il Trecento, Torino 1951, pp. 706-712; V. Lazarev, Maestro P. e la ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , sia per l'errore nella datazione (la nascita di Ruggero II va posta quasi certamente al dicembre 1095), sia per l'attribuzione di Bisanzio. G. lascia intendere che il deposto imperatore Michele VII comparso a corte del Guiscardo era un impostore, ma ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] in gloria tra gli angeli, ai lati S. Michele Arcangelo e S. Girolamo, questi ultimi a monocromo e p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp. 687, 762-764, 867; Id., Le vite (1568), a cura di G. ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Il vizietto (1978), di Édouard Molinaro, seguito da Il vizietto II (1980) sempre di Molinaro e Matrimonio con vizietto (1985) di Georges Lautner. In un gustoso duetto con Michel Serrault, l’italiano poté giocare mirabilmente con un mai celato gusto ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] di Berlino e una ipotesi, in Antologia di Belle Arti. La scultura – II (Studi in onore di Andrew S. Chiechanowiecki), 1996, nn. 52-55, aggiunte al catalogo di Simone e Giovan Battista Giorgini, Michele Maglia, Carlo Porciani, Leonardo Retti, C. R. ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] che segnò il mondo cattolico, ovvero l’inizio del Concilio Vaticano II indetto da papa Giovanni XXIII.
G. si era vista attribuita nel anzi al contrario alcuni autorevoli prelati (tra cui Michele Pellegrino di Torino, Salvatore Baldassarri di Ravenna, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] principali: la più importante è il Libro di Michele della Torre (fondamentale codice perduto esemplato a e Italia, Firenze 1930, 1, pp. 143-181 (a p. 178, n. II, l'identificazione della mano di Ludovico nelle traduzioni del Vat. Barb. lat. 4087); ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ss.), ma nel ragguaglio in una rivista scientifica (Studii critici, II, pp. 326 s., 418). Il D'Ovidio, che ad un . 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves, L'idea di Roma e la ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] 1506 per tele eseguite con Ludovico Mazzolino, Michele Coltellini, Niccolò Pisano, Ettore Bonacossi e Domenico : la pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I-II, Cittadella 1994-1995; A. Franceschini, Dosso Dossi, Benvenuto da Garofalo e ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...