Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] lingua letteraria italiana:
(10) venivano su con le loro donne e i loro figli, ed erano tristi e lieti in pari tempo perché avevano , Torino, Rosenberg & Sellier.
Loporcaro, Michele (1998), Sintassi comparata dell’accordo participiale romanzo, ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] andati/-e al cinema
c. la guardia e la sentinella si sono incontrate/-i davanti alla caserma
d. la guardia ieri non è venuta/*-o a lavorare complessivo, vedi Loporcaro 1998).
Loporcaro, Michele (1998), Sintassi comparata dell’accordo participiale ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 383-423.
De Blasi, Nicola (1997), L’ a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi.
Renzi, Lorenzo & Cortelazzo, Michele A. (a cura di) (1977), La lingua italiana oggi: ...
Leggi Tutto
Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] Milano, Bompiani, 1930).
Bonvesin de la Riva (1996), Vulgare de Elymosinis, in I volgari di Bonvesin da la Riva. Testi del ms. berlinese, a cura di A Romance, Cambridge, Cambridge University Press.
Loporcaro, Michele (1999), Il futuro ‘cantare-habeo’ ...
Leggi Tutto
Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] ., le frasi in (28-31) mostrano che in generale i modificatori avverbiali appaiono tanto più adiacenti al verbo (vale a Liguori, 3 voll., vol. 1º, pp. 645-666.
Prandi, Michele (2004), The building blocks of meaning. Ideas for a philosophical grammar, ...
Leggi Tutto
Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] esca è pronunciata con e aperta se sta per il sostantivo («esca per i pesci») e con e chiusa se sta per il verbo, mentre la (2009), Italiano, italiani regionali e dialetti, Milano, Angeli.
Cortelazzo, Michele A. & Mioni, Alberto M. (a cura di) ( ...
Leggi Tutto
Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] che siete capaci fate bene
ad aver le tasche piene e non solo i coglioni [...]
Mi piace far canzoni e bere vino,
mi piace far casino (come quelle cantate da Laura Pausini, Giorgia, Elisa, Michele Zarrillo e tanti altri), da rap d’impegno politico ( ...
Leggi Tutto
L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] gli ha sempre provocato gravi dispiaceri». E infatti sono davvero troppi i casi in cui il soggetto in italiano non occupa la prima it/indicazioni/show_attach.php?id_cnt=4709).
Prandi, Michele (2006), Le regole e le scelte. Introduzione alla grammatica ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] , G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 784-817.
Prandi, Michele (a cura di) (1996), La subordinazione non completiva. Un frammento di grammatica ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] dei loro mestieri, come i calderai, i seggiolai, gli arrotini, gli spazzacamini, i muratori, i ciabattini, ecc. Sul Cortelazzo, Manlio, Zolli, Paolo & Cortelazzo, Michele, Dizionario etimologico della lingua italiana, Bologna, Zanichelli (1a ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...