LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] fatto collocare alcuni ripari di sua concezione a S. Michele degli Scalzi, ma aveva anche ripristinato quei tratti di dalla origine della stampa ai primi anni del secolo XIX( (1870-93), Sala Bolognese 1985, I, cc. 58 s.; II, s. 1, c. 50; s. 2, cc. ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] partecipò alla decorazione plastica della navata dei Ss. Michele e Gaetano con la statua di S. Matteo (1932), pp. 201-208; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-IV, Frankfurt a. M. 1940-52, ad Indicem; A. Ayres De Carvalho, A escultura ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] e le franchigie del Banco di S. Giorgio per sé e per i servitori.
Perfezionò la sua cultura a Perugia ma soprattutto a Roma, facendo carte del F. erano rimaste a Roma presso i cardinali Luigi d'Este e Michele Bonelli. Dei suoi scritti il F. aveva ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] Forlì). Dello stesso 1732 è la pala con La Vergine Bambina e i ss. Gioacchino e Anna della chiesa di S. Teresa a Perugia 'ultima opera eseguita per Sant'Angelo in Vado, il S. Michele Arcangelo trionfante per l'altare maggiore del duomo, dipinto tra il ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] gli giunse con la commissione per la Pala di s. Michele ai Ss. Giovanni e Paolo. Destinazione dell’opera fu dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 138) e il 29 settembre dell’anno successivo ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Benedetto, abate di S. Trinità e S. Michele Arcangelo di Brondolo, da Giovanni Storlato e dal chierico fra Papato e Impero nel sec. XI, ibid., pp. 47-70; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e Privata, Milano 1966, pp. 62 s.; R. Cessi, ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] di conferenziere. Per la "Lectura" di Or San Michele in Firenze, illustrò il canto XXXII del Paradiso, il per M. Bontempelli, in L'Osservatore romano, 6 dic. 1967; L. Bracaloni, I cimeli di G. B. sulla collina di Montughi,ibid., 20 dic. 1967; V. ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] sue opere non consente purtroppo di chiarire in che misura abbia influenzato i primi tempi d'attività dell'allievo.
Dopo la professione G. venne inviato nel 1478 nel monastero di S. Michele in Bosco a Bologna e nel 1480 in quello di Monte Morcino ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] introdusse nella vita romana, mentre Francesco Pacheco e Michele Bonelli lo presentarono a Pio V, cui fece suo maggiore referente romano fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti non appena arrivato a Roma. Nel 1575 ebbe di conseguenza ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] che Erasmo arrivava a scrivere (Epist., a cura di P. S. Allen, I, Oxford 1906, n. 136, pp. 315 s.) che bastava un suo edizione completa a cura del tipografo Michele Vascosano, che la dedicò al re Francesco I e che negli anni successivi più volte ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...