ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] secolo di utilizzazione da parte dei latini, fu assegnato da Michele VIII (1261-1282) a un monaco di nome Roucha. a cura di E.H. Hourani, S.M. Stern, Oxford 1970, pp. 51-65; I.M. Lapidus, Muslim Society in Mamluk Syrie, ivi, pp. 195-207; J.M. Rogers ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e correzioni del C., è di mano del garzone di bottega Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di model by B. C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, I (1965), pp. 5-9; I maestri della scultura, D. Heikamp, B. C., Milano 1966 ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] sempre a Matera (Rizzi, 1972). Tra le testimonianze in chiese subdiali di affreschi absidali vanno ricordati i poco noti episodi di S. Michele a Marsico Nuovo (Déesis e Battesimo di Cristo), del pieno sec. 13°, da collocare stilisticamente nell ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, pp. 67 s.; J. Garms, Il Bambin . Andreozzi, L'intervento di F. nell'Ospizio apostolico di S. Michele a Ripa Grande: il carcere delle donne, in Ricerche di storia ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] vero e proprio servizio d'altare (Springer, 1981, p. 34).I primi esempi superstiti di c. liturgico per qualsiasi genere di destinazione raffigurati invece quattro grandi c. dietro il catafalco dell'imperatore Michele II (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 26-2, ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] e di S. Andrea e una piccola chiesa dedicata a s. Michele.Presso il guado, a partire dalla chiesa di S. Valentino si monumenti perduti a P. tra il 1939 e il 1945], Praha 1948; I. Borkovský, O počátcích Pražského hradu a o nejstarším kostele v Praze [ ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] a Novara. D'altra parte, rispetto ad affreschi nei quali si registra l'incidenza consistente dell'influsso bizantino - quali i volti dei patriarchi nel S. Michele di Oleggio (prov. Novara), Mosè e Aronne di S. Calogero e Abramo di S. Pietro al Monte ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] comneno del tardo sec. 12°: l'aggraziato raggrupparsi ritmico delle figure (per es. nella Dormizione) ricorda i mosaici del S. Michele di Kiev, mentre il tentativo di esprimere sentimenti profondi attraverso le espressioni dei volti anticipa gli ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Nella chiesa è la grande croce duecentesca assegnata al Maestro di S. Francesco. Fra i numerosi affreschi di Spinello e della sua cerchia emergono le Storie di s. Michele e di s. Egidio nella cappella Guasconi e la più tarda Annunciazione; della sua ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] stata impiegata in costruzioni altomedievali (c.santuario di Saint-Michel ad Aiguilhe presso Le Puy, 962-984, poi ), o la c. del Merton College a Oxford (1289-1294). I modelli così stabiliti sono ripresi e sviluppati in alcune delle c. dedicate ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...