PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 1979, 80, pp. 53-118; P. Conforti, Le mura di Parma, I, Parma 1979; A.C. Quintavalle, La Pilotta, segno di una città, Rusconi nel duomo di Parma, in Studi in onore di Michele D'Elia. Archeologia, arte, restauro e tutela, archivistica, Matera ...
Leggi Tutto
VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] di nuovi Ordini religiosi, che si insediarono ciascuno in una parte della città: a N-E i Domenicani in Santa Corona, a S-E gli Eremitani di S. Agostino in S. Michele, a N-O i Francescani in S. Lorenzo. In questa sorta di quadrante, manca il S-O: è la ...
Leggi Tutto
Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] centrale l'architettura (chiese della Trinità e dell'Arcangelo Michele a Berat) e la pittura parietale (refettorio del Bey İmrahor a Coritza (1496) - la cui qualità artistica non supera i limiti provinciali. Solo nel sec. 16° si giunse a un nuovo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Felice (figlio del fratello Michele Stefano), che De Rossi immaginava suo erede.
Soprattutto due sono i tratti salienti che caratterizzano . La scoperta del cimitero di Callisto, dove erano stati deposti i papi del 3° sec., è così vissuta da De Rossi, ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 30; Ruaro Loseri, 1985, pp. 171-172).
Scultura
Fra i rilievi paleocristiani (tre frammenti di plutei murati in S. Michele; Mirabella Roberti, 1970, pp. 290-291), rivelano un'alta qualità i sei capitelli reimpiegati nel sacello di S. Giusto: sono di ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] entro una mandorla, circondato da angeli che, guidati dall'arcangelo Michele, trafiggono con le lance la sottostante e gigantesca figura del Civate, CahA 30, 1982, pp. 107-124; L. Caramel, I complessi di Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] Αϰομινάτου τοῦ Χωνιάτου τὰ Σωζόμενα [Scritti superstiti di Michele A. Coniate], a cura di S. Lampros, City Walls on the Pnyx: The Later Periods, ivi, pp. 372-378; I. Travlos, ᾽Ανασϰαψιϰαὶ ἔϱευναι παϱὰ τὸ ᾽Ολυμπιεῖον [Scavi all'Olympieion], Praktika, ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] Leone, Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, che portano i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere un riferimento al che, a partire dai più antichi esempi con S. Michele sulle m. longobarde, S. Gennaro sui folles di ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] chiesa verso l'uscita S della città, dedicata a s. Michele, la cui presenza determinò lo sviluppo di un nuovo sobborgo. rois de France, a cura di A. Giry, M. Prou, G. Tessier, I, Paris 1943, pp. 88-91; R. Limouzin-Lamothe, La Commune de Toulouse et ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] di Saint-Etienne. Nei secc. 12° e 13°, quando lo spazio compreso tra i due c. (o al di sotto di essi) venne a essere occupato da es. in S. Maria in Cosmedin a Roma e in S. Michele a Bevagna (sec. 12°).Il c. isolato è comune nell'Italia settentrionale ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...