Pittore, nato circa il 1480, morto circa il 1542. Compare per la prima volta nella tavoletta firmata (1502) nella Pinacoteca di Bologna, col Transito della Vergine. Vi si ritrovano tipi di Ercole da Ferrara, [...] zur Geschichte der ferraresischen Kunst, in Jahrb. d. preuss. Kunsts., VIII (1887), p. 79 segg.; id., L'arte ferrarese nel periodo d'Ercole I d'Este, in Atti e memorie della R. Deputazione di st. patr. per le prov. di Romagna, s. 3ª, VII (1890), fasc ...
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Nato nel 1301, ucciso il 29 ottobre 1339. Con regolare investitura da parte del khan tartaro Uzbek, succedeva nel 1325-1326 al fratello Demetrio nella dignità di granduca, cui spettava il possesso della [...] e duca di Mosca, discendente diretto di Alessandro Nevskij, mentre i duchi di Tver avevano per capostipite il fratello e successore era riuscito, con l'aiuto dei Tartari, a scalzare Michele di Tver, padre d'Alessandro, dal trono granducale; Giovanni ...
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Alessandro Karagjorgjević è una figura secondaria della storia politico-dinastica della Serbia, ed è soprattutto ricordato quale figlio del Karagiorgio, liberatore della Serbia, e padre di re Pietro I, [...] rinuncia del principe Miloš Obrenović), chiamato dal suo successore, principe Michele, che gli conferì il grado di tenente e lo fece , un po' perché la Russia favoriva in quel tempo i Bulgari, finì col buttarsi dalla parte dell'Austria. Fu coinvolto ...
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Seconda moglie di Pietro il Grande, nata verso il 1683, morta nel 1727. Le notizie sull'origine di C. non sono pienamente attendibili. Pare che fosse figlia del contadino lituano Skavronskij, stabilitosi [...] (Menšikov, Tolstoj, Apraksin) con l'appoggio della Guardia e contro l'opposizione della vecchia aristocrazia russa (i Galitzin [Golicyn] e i Dolgorukov), che sostenne il diritto del minorenne Pietro, figlio dello zarevič Alessio. C. si dimostrò poco ...
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Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] del valore negli anni Trenta con studi e opere, tra i quali si distinguono Considerazioni intorno alla teoria della domanda, in 1962.
In materia monetaria e finanziaria è stato tra i primi economisti italiani a occuparsi degli effetti dei movimenti ...
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LATINA (App. II, 11, p. 163)
Roberto Almagià
Secondo il censimento del 4 novembre 1951 il comune di L. aveva 35.187 ab. residenti, dei quali 14.588 in città, 1348 nei dieci borghi (Bainsizza, Carso, [...] Sabotino e S. Michele); 603 allo scalo ferroviario, il resto in casali e case sparse. I danni assai gravi prodotti l'agro si ricollega alla Campagna Romana. Nella montagna lepina i caratteri e gli aspetti tradizionali rimangono press'a poco immutati; ...
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NICOSIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
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Cittadina della provincia di Enna, distante da questo capoluogo circa 43 km. Si stende in terreno collinoso e scosceso, a 714 m. s. m., tra alte montagne, [...] s'innalza la poderosa mole del campanile, in origine una torre con i due piani inferiori, mentre il terzo fu aggiunto alla fine del sec. A. Gagini sono nella chiesa di S. Michele (statua di S. Michele) e nella chiesa del Carmine (Annunciazione sull' ...
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. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona di transizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] negozî sotto i portici delle case di abitazione chiudono per due lati la piazza. La chiesa, un po' appartata, si affaccia sulla piazza dall'alto del suo ampio sagrato, all'angolo del quale sorge la statua di S. Michele, patrono di Aprilia. Gli altri ...
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Filosofo arabo musulmano della Spagna, morto circa il 600 dell'ègira, 1204 d. C. Fu amico e discepolo dell'altro famoso filosofo Ibn Ṭufail (v.) ed ebbe rinomanza anche nell'Occidente europeo per un suo [...] esistano in realtà moti celesti da occidente a oriente e che i moti planetarî diretti (ossia verso oriente) siano una semplice sec. XVI. Il libro di A. fu tradotto in latino da Michele Scoto a Toledo nel 1217, ma questa versione è inedita al pari ...
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Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] una delle fonti più attendibili per la celebre Disfida, i Commentarî di Francesco Carpesani, parrebbe avvalorare l'ipotesi che da Sarno, Romanello da Forlì, Riccio forse di Parma, Michele forse di Paliano. Sulla Disfida, v. barletta: Storia, VI ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...