Scultore, nato a Pescia il 1685, morto, probabilmente a Roma, dopo il 1740. Iniziato da G. B. Foggini, operò in Roma nella prima metà del '700 sotto l'influenza del Bracci e del Della Valle con una leziosità [...] XII (1738), nel duomo di Orvieto gli arcangeli Gabriele e Michele (1729) e la Natività di Maria, nella basilica di Superga due acquasantiere (1725) e la statua di S. Elia (1727); i busti dei cardinali Dadda e Omodei nella sacrestia di S. Carlo al ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Carrara il 25 aprile 1785, morto il 6 settembre 1853 a Roma dove si era stabilito fin dal 1811. Apprese a lavorare il marmo dal fratello Pietro. Studiò all'accademia di Carrara, a Firenze, [...] Giunone, di S. Matteo, di S. Maurizio, di S. Michele, a Superga, di Raffaello, nel duomo di Urbino. A Roma , Roma 1854; F. Alizeri, Notizie dei profess. del dis. in Liguria, I, Genova 1864, p. 231; P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato nel 1585 a Firenze, morto ivi nel 1643. Allievo a Roma di Anastasio Fontebuoni e a Firenze di Domenico Passignano, riuscì accurato disegnatore [...] Magnifico nel Casino di S. Marco circondato di giovani tra i quali Michelangolo, Flora e la Prudenza, inferiori a quelli nel grande chiostro della SS. Annunziata, nella chiesa di S. Michele Berteldi in Firenze e in S. Stefano a Empoli. Fece quadri ...
Leggi Tutto
Giornalista, nato a Genova il 28 novembre 1895. Collaborò dapprima, con scritti di politica e di letteratura, a Rivoluzione liberale di Piero Gobetti e alla Stampa; poi, per parecchi anni, fu redattore [...] commentò alla radio i più importanti avvenimenti politici. Alla caduta del fascismo tenne un contegno riservato; i Tedeschi lo sorta di caustico galateo, Il vero signore (Milano 1947); e, con quello di Michele Fornaciari, Latinorum (ivi 1947). ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Pescara il 1 agosto 1860. Sulle orme del Michetti, ma con mezzi d'espressione tutti proprî, fu illustratore delle genti e dei paesaggi d'Abruzzo, con sentimento di gioiosa e sana adesione [...] . Oltre che alla pittura, si dedicò alla litografia e alla ceramica. Furono suoi discepoli i figli Tommaso (nato in Ortona a Mare il 24 marzo 1890), e Michele (nato nella stessa città il 7 settembre 1892), anch'essi dediti a rappresentare, nelle ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Palermo il 25 dicembre 1845, morto a Parma il 21 febbraio 1924. Studiò a Palermo col Platania e a Firenze col Mabellini. Compose specialmente melodrammi - non allontanandosi dal tipo [...] allora in voga - e musica vocale da camera.
Tra i primi ebbero maggiore successo Dolores (Firenze 1875) della quale Milano 1887). Della Dolores e del Conte di Gleichen fu librettista Michele Auteri-Pomar. Le sue liriche da camera ebbero grande voga. ...
Leggi Tutto
Pittore bolognese seguace dei Carracci (1568-1646). Restano di lui alcuni affreschi nel chiostro di S. Michele in Bosco a Bologna, che Ludovico Carracci decorò con l'aiuto dei suoi migliori allievi. Aiutò, [...] a quanto pare, il Reni mentre dipingeva al Quirinale.
Bibl.: Cavazzoni Zanotti, Il Claustro di S. Michele in Bosco dipinto dal famoso Lodovico Caracci, ecc., Bologna 1776; L. Ciaccio, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907, s. v. ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] gli edifici sacri dei cattolici si ispiravano apertamente a modelli romani: così la chiesa di San Michele, innalzata a Monaco per i gesuiti (il segnacolo della controffensiva mossa dalla Controriforma), prepara la corrente italianeggiante del Barocco ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la decorazione è più delicata e risponde a modelli scelti, forse, da lavori d'oreficeria o da avorî. I rilievi della porta di S. Michele di Lillo riproducono senza dubbio un dittico consolare.
Arte del califfato di Cordova (secoli IX-XI). - Debolezza ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] ; la fregata Galatea, varata a Genova nel 1812; il San Michele, il Beroldo, il Commercio di Genova di F. Sivori, varati ÷ 0,014, per angoli espressi in gradi, mentre, se θ si esprime in radianti, i limiti di b sono 0,46 e 1,15 e la media è 0,75 ÷ 0, ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...