È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] 2° 5; primavera 9°; estate 17° 3; autunno 10° 1. Prevalgono i venti di sud-ovest; durante marzo-giugno sono frequenti quelli di nord-est. barocche degli Agatiniani nella Pontstrasse, e di S. Michele o dei Gesuiti, nella via omonima; esse conservano ...
Leggi Tutto
ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] . Quasi la metà del territorio (il 42%) è compresa tra i 200 e i 400 m., e in questa zona altimetrica si addensa particolarmente la e l'abside maggiore, la cappella Petrucci, ricavata da Michele Sammicheli a mo' di cripta sotto l'altar maggiore, e ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] Bergamo alta è la piazza del Duomo, attorno alla quale si raggruppano i maggiori monumenti cittadini. Il punto più alto del colle è la Bastia di visita per qualche preziosa rarità d'arte: San Michele al Pozzo bianco per gli affreschi del Lotto, Sant ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] Sozzifanti. A poca distanza dalla città, in S. Michele in Groppoli è un pulpito istoriato romanico. (V. 1929, p. 5 segg. (Pistoia); sul territorio della città cfr.: ibid., p. i segg.; f. 97 (S. Marcello Pistoiese), a cura di N. Nieri, Firenze 1930 ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Salvatore Maggiore, di S. Giovanni e di S. Michele a Corte, conservano interi organismi architettonici del sec. X nuove fra le quali S. Maria delle Monache e S. Eligio. I migliori artisti che lavoravano a Napoli e al palazzo reale di Caserta vennero ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] 1558, e poi dettò a un giovanetto chiamato Michele di Goro Vestri, solo verso la fine ricominciando son oeuvre, Parigi 1883; E. Molinier, B. C. (Les artistes célèbres), Parigi 1894; I. B. Supino, L'arte di B. C. ecc., Firenze 1901; V. Torelli, Della ...
Leggi Tutto
. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] recentemente, ci narra d'una femmina che genera sette figli, che sono i sette metalli. Due divengono re: l'oro e l'argento; gli periodo è la Chrysopoea (Fabbricazione dell'oro) di Michele Costantino Psello (vissuto a Costantinopoli nel 1018-1078, ...
Leggi Tutto
MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] scene, che dal 1718 sono portati dalla folla nella processione del Corpus Domini.
I pellegrinaggi più noti e frequentati sono quelli a S. Nicola di Bari, a S. Michele del Gargano, e all'Incoronata di Foggia. Ogni paese poi fa il suo pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] torre di S. Secondo ad Asti, ecc.) o dai fari, tra i quali famoso quello costruito nell'isola di Faro da Tolomeo Filadelfo o, Frediano, 1147 e S. Martino sec. XIII ambedue merlati, San Michele in foro, ecc.). Unico nel suo genere è il campanile del ...
Leggi Tutto
Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] Ottanta sono stati un periodo di i. moderata per i paesi industrializzati e di alta i. per i paesi latino-americani e del Sud- 1% della produzione annua in presenza di un tasso d'i. pari al 4%, giustificandosi tale differenza in ragione dell'aggregato ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...