Città della Francia occidentale (133.968 ab. ca.), capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne. Giace sulla sponda destra del fiume Vienne, a 280 m s.l.m. È sede di una fabbrica di maiolica dal 1737 [...] (dove si trovavano la cattedrale, l’arcivescovato e i monasteri) feudo vescovile; il secondo, prevalentemente commerciale e Pietro di Queyroix (13° sec.; ricostruita 14°-19° sec.); S. Michele dei Leoni (14°-16° sec.; campanile del 14°). La cripta ...
Leggi Tutto
Città degli USA (71.831 ab. nel 2008), capitale del New Mexico, a 2118 m s.l.m., nel versante meridionale dei Monti Sangre de Cristo. È al centro di una regione agricola e mineraria (zinco, piombo, oro, [...] Nel 18° sec. importante centro per il commercio con i Chihuahu, con l’indipendenza del Messico ebbe intensi rapporti del New Mexico. L’edificio ecclesiastico più antico è la chiesa di S. Michele (inizi 17° sec.); del 1610 è la chiesa di S. Francesco; ...
Leggi Tutto
Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] (chiesa della Trasfigurazione) e, soprattutto, a Mosca (1395, chiesa della Natività della Vergine; 1399, cattedrale di S. Michele, e, 1405, cattedrale dell'Annunciazione nel Cremlino). Gli affreschi dei palazzi e delle chiese di Mosca, dove T. ebbe ...
Leggi Tutto
Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] presto sacerdote e bibliotecario patriarcale. Quando in seguito (855) Barda, zio di Michele, ucciso Teoctisto, fece chiudere in convento l'imperatrice madre Teodora, i due fratelli preferirono ritirarsi in un monastero sull'Olimpo di Bitinia. Donde ...
Leggi Tutto
Mari, Michele. – Scrittore e filologo italiano (n. Milano 1955). Professore di Letteratura italiana presso l’università degli Studi di Milano, nei suoi scritti i temi più ricorrenti sono quelli dell’infanzia [...] (1995), Tu, sanguinosa infanzia (1997), Tutto il ferro della torre Eiffel (2002, Premio Bagutta), il volume di saggi critici I demoni e la pasta sfoglia (2004; nuova ed. aggiornata 2017), la raccolta poetica Cento poesie d'amore a Ladyhawke (2007 ...
Leggi Tutto
Mistrà (gr. Μυστρᾶς) Città della Grecia, nel nomo di Laconia (Peloponneso meridionale), situata sulla collina omonima, propaggine del Taigeto, 5 km a O di Sparta. Immediatamente a SE delle rovine dell’antico [...] di Acaia che, nel 1262, fu costretto a cederla a Michele VIII Paleologo. M. divenne sede dello stratego bizantino del o di Morea o anche di M.) che, sotto i Cantacuzeno (1348-84) e i Paleologhi (1384-1460), arrivò a comprendere il Principato ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] il busto di G. Boccaccio per il cenotafio nei SS. Michele e Iacopo a Certaldo (1503), che mostra riferimenti alla svolta in Francia, dove passò dopo la cacciata dei Medici (1528) e dove lavorò a un monumento equestre a Francesco I, mai compiuto. ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] per l'annessione dell'Ucraina alla Moscovia e nelle guerre contro la Polonia; suo nipote Jurij Petrovič, capostipite di tutti i successivi principi T.; Nikita Jur´evič (1699-1767), generale, che prese parte alle guerre fatte dalla Russia sino al 1740 ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Valdibiena, Siena, 1486 circa - Siena 1551), tra i protagonisti, con il Rosso, il Pontormo, il Parmigianino, della "maniera" italiana; studiò da giovane le opere del Perugino, del Sodoma [...] che fanno di lui il più "moderno" degli artisti senesi. Tra i principali dipinti: a Siena, le pale di S. Caterina (circa 1514 Angeli e la Natività della Vergine (Pinacoteca); la pala di S. Michele al Carmine; lo Sposalizio di s. Caterina (1528; coll. ...
Leggi Tutto
Primogenito (Sinaia 1893 - Estoril, Lisbona, 1953) di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha principi di Gran Bretagna. Dopo un precedente matrimonio morganatico, annullato per l'opposizione [...] nel 1921 sposò Elena di Grecia da cui ebbe l'erede al trono Michele; ma poco dopo si unì alla israelita romena Magda Lupescu per la quale nuova costituzione che gli conferiva pieni poteri. Disciolti i partiti, creò e assunse la direzione del "Fronte ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...