. Disposizioni di dintto pubblico (II, agina 504). - Fra le nuove norme concernenti l'igiene dell'alimentazione è da ricordare il nuovo testo unico sanitario, approvato con r. decr. 27 luglio 1934 n. 1265. [...] riguardano l'igiene dei recipienti per la preparazione o la conservazione di alimenti, il consumo del granturco, l'acqua potabile, i coloranti nocivi, la sanità delle persone addette al commercio (art. 262), la lotta contro le mosche ecc. Ma a parte ...
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Scultore, nato a Jesi nel 1817. Venuto a Roma fanciullo, fu ammesso nell'Ospizio di S. Michele, dove studiò disegno sotto il pittore e incisore Francesco Giangiacomo. Questi, vedendo la passione dell'A. [...] fecero fecondi quei territorî. Per l'Ospizio di S. Michele scolpì il busto del suo maestro Giangiacomo, con la statua , il Rattazzi, l'Aleardi, il Prati, l'architetto Vespignani, i pittori Minardi e Mariani, lo scoltore Tenerani, l'incisore Mercuri, ...
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Nome poco felice usato dagli antichi geografi in senso mal precisato, riservato oggi al settore orientale del Tauro tra i fiumi Giaiḥūn superiore (conca di Albistān) e Zamanti Sū, il quale ultimo divide [...] sale la vegetazione arborea, qua e là interrotta da prati; più in alto, fino alle cime più elevate, si stendono i pascoli alpini.
Bibl.: P. Tchihatcheff, Asie Mineure, Parigi 1866-69; H. Grothe, Meine Vorderasienexpedition 1906-07, II, Lipsia 1911; A ...
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Patriarca di Costantinopoli. Aveva mutato il nome di Giorgio in quello di Gennadio, quando si fece monaco nel monastero di Oxia, presso Nicea, poi ancora in Arsenio; e senza aver preso gli ordini divenne [...] patriarcato, vacante dal 1254. Creatura di Teodoro II, anatematizzò Michele II, despota d'Epiro; e rimase fedele alla memoria e si fece assolvere dal nuovo Patriarca, Germano, col quale i seguaci di A. non vollero avere rapporti, iniziando così lo ...
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ZAIS, Giuseppe
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Canale d'Agordo (Belluno) il 22 marzo 1709, morto a Treviso nel 1784. Della sua vita risulta solo che dal 1748 al 1768 fu iscritto nel libro della Fraglia [...] conservato. Operando a Venezia come paesista, lavorò molto per i privati amatori, specie per il console Smith. Nelle sue e fu in contatto con i paesisti ricceschi, presentando affinità con taluno di essi come Michele Marieschi e Antonio Diziani. ...
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Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] e soppressa da Bonifacio VIII nel 1302: (cfr. F. Tocco, I Fraticelli, o poveri eremiti di Celestino, in Bollettino della soc. stor culla dell'ordine), di S. Eusebio in Roma, di S. Michele in Napoli, dell'Annunziata a Parigi; questo formò una specie di ...
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Nacque a Genova il 10 giugno 1804 da famiglia agiata. All'università divenne amico del Mazzini.
Fondatasi la Giovine Italia, egli ne formò, con i fratelli Ruffini, il primo comitato di Genova, ciò che [...] all'insurrezione del 1849. Proscritto, andò semplice soldato fra i volontarî garibaldini a Roma. Poi ramingò ancora esule a Malta 9 dicembre 1884.
Bibl.: E. Michel, in Il Risorgim. ital. illustrato, diretto da Michele Rosi, Milano; A. Codignola, ...
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Il promotore dell'occupazione araba della Sicilia, rappresentato in modi diversi e contraddittorî dalle varie tradizioni latina, bizantina e musulmana, e variamente giudicato dagli stessi storici moderni. [...] contro il patrizio Gregora, che venne ucciso. L'imperatore Michele il Balbo inviò allora, a domare quei condottieri, lo (828).
Bibl.: M. Amari, St. d. Musulmani di Sicilia, I, Firenze 1854; F. Gabotto, E. e il movimento separatista nell'Italia ...
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Pittore, architetto e scultore, nato probabilmente a Bruges verso il 1540, morto a Monaco di Baviera nel 1628. Dovette recarsi assai presto in Italia, perché nel 1559, a Firenze, già dava disegni per arazzi. [...] influenza del manierismo toscano penetrò e si diffuse nella Germania. A Monaco fornì i disegni per la decorazione della chiesa dei gesuiti (tra gli altri quello del S. Michele per la facciata); ebbe la sorveglianza di tutti gli artisti che lavoravano ...
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Arcivescovo d'Atene e scrittore bizantino del sec. XII-XIII, fratello di Niceta. Nativo di Chonae (l'antica Colossi) nella Frigia, fece gli studî letterarî ed ecclesiastici a Costantinopoli, avendo per [...] 'essere menzionati un memoriale ad Alessio III Angelo contro i soprusi dei governatori e la rapacità degli esattori, le 1923, pp. 275-314. Sulla corrispondenza epistolare tra Michele Acominato ed Eustazio v. Dräseke, Eustathios und Michael Akominatos ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...