Il pane di farina impastato senza lievito, usato dagli Ebrei durante la Pasqua (secondo le prescrizioni dell’Esodo) e dai cristiani di rito latino nella celebrazione della Messa; i cristiani orientali [...] ’ultima cena, i Vangeli sinottici sembrano avvalorare la prima consuetudine, Giovanni la seconda.
Nell’11° sec. tale diversità di usi diede origine alla controversia degli a., iniziata (1053) dal patriarca di Costantinopoli MicheleCerulario e che ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] i Normanni, dopo le alterne vicende dei loro rapporti con Leone IX e successori, si presentavano come la forza militare più potente, se non la più affidabile, dopo la rottura di ogni intesa con Bisanzio in seguito allo scisma di MicheleCerulario , I, ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Cerulario: il papa, pur mostrandosi severo nei confronti del patriarca, assumeva invece un tono conciliante nei confronti dell'imperatore, rammaricandosi della persecuzione di cui erano oggetto i Latini e denunciando l'atteggiamento di Michele ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , e che alla difesa della Chiesa di Roma contro i pagani (i Saraceni) e i "cattivi cristiani" (a cominciare dal duca di Spoleto) di ostilità antilatina del patriarca di Costantinopoli, MicheleCerulario (1043-1058) - che vanno considerati ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] la situazione era resa ancora più delicata per i difficili rapporti con i Bizantini della regione, rapporti deterioratisi ulteriormente dopo la rottura del 1054 con il patriarca costantinopolitano MicheleCerulario. Gli accordi con la corte germanica ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] eccessiva, lo zio materno Michele Neuridis. Ancor giovanissimo decisivi episodi di Fozio e Cerulario. L'A. si sforza qui IV (1902-03), pp. 37-42, 157-167, 242-249; per i rapporti con l'Ughelli (che per la sua Italia sacra si valse della ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] concluse con la scomunica di Federico, accusato di aver disprezzato i patti stretti con la Chiesa, di sacrilegio e di dubbia per sanare lo scisma sorto all’epoca di MicheleCerulario furono riprese da Michele VIII Paleologo che cercava l’appoggio di ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] » e «cancellare» dalla memoria e dal seno della Chiesa le sentenze di scomunica lanciate reciprocamente nel 1054, dopo la scisma di MicheleCerulario. Da allora i contatti fra Roma e le varie Chiese ortodosse si vanno sviluppando a vari livelli. ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] patriarca di Costantinopoli, MicheleCerulario. La scomunica, da parte del papa, a MicheleCerulario, lanciata solennemente in S avevano avuto il cristianesimo da Bisanzio, come i Romeni, i Bulgari, i Serbi e i Russi. ● Dopo lo scisma numerosi ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] storico, fino al 1054, quando lo scisma di MicheleCerulario segnò la separazione tra Roma e Costantinopoli e la per le Chiese orientali.
Al tempo delle crociate si riunirono a Roma i maroniti del Libano (1181), fino a oggi interamente cattolici, e ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...