LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] collocano pure le opere più tarde, come il S. Michele Arcangelo realizzato per il duomo fiorentino all'incirca nel 1526 Finiguerra, Pollaiolo, Verrocchio, Ghirlandaio, L. di C., Francesco di Simone Ferrucci(, Firenze 1981, pp. 60-65; F.W. Kent, L. di ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] ma che in realtà fu restaurato da Andrea di Michelangelo Ferrucci tra il 1619 e il 1621 (Capecchi, 2013). 498, 523 n. 92; E. Chini, La chiesa e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 209, 294 s.; C. Pizzorusso, D ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] quindi a Tunisi; si era sposato con Giovanna di Piccio Ferrucci, anch’ella figlia di un mercante, il 22 gennaio 1298 giugno 1344-14 luglio 1348) e Piccio; in seguito Biagio, Filippa, Michele e Tommaso (La cronica domestica..., cit., pp. 145, 160, 200, ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] 1830.
Fonti e Bibl.: Brisighella, Arch. della Collegiata di S. Michele Arcangelo, Registro battezzati dal 1° maggio 1750…; Narni, Arch. Monitore di Roma (1798-99). Si veda inoltre: C. Franceschi Ferrucci, Prose e versi, Firenze 1873, pp. 316-321; G.A ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] l'opera Gavinana 1530, raffigurante la morte di Francesco Ferrucci. La premiazione della scultura gli assicurò una prima e collocò sul Pincio il busto del patriota e storico Michele Amari, incarico affidatogli per concorso.
Nel 1894 figurava come " ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] Firenze 1783 pp. 486-488; L. Passerini, recensione a Ferrucci di Firenze e Fiesole. Quattro tavole storiche ed una monumentale . 258; E. Levi, A history of the suppressed convent of san Michele alla Doccia sotto Fiesole, Florence 1909, pp. 27, 38; M. ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] Pallotta lasciò il quadro "grande" con S. Michele, presumibilmente lo stesso menzionato nell'inventario dei beni del e, in più, Plautilla Bricci (moglie dello scultore Pompeo Ferrucci), Ippolita de Biagi e Maddalena Corvini (Roma, Archivio dell' ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] Stefano della Bella, Antonio Giusti, Giovan Domenico Ferrucci e Iacopo Giorgi –, Alessandro Rosi viene elencato delle novità delle quadrature di Agostino Mitelli e di Angelo Michele Colonna e della magnificenza barocca, il ciclo introduce motivi ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il fratello Bartolomeo, Niccolò di Nofri Benini e Antonio di Leonardo Ferrucci; era inoltre cointeressato, sempre con il fratello Bartolomeo, all'azienda fiorentina di ritagliò di Francesco Ciai e alla "Bernardo di Marco Salviati" di Pisa. Il C. non ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] di soldati e facendone prigionieri altrettanti. Il C. cadde da cavallo, finendo in un fosso, e si dubitò che fosse morto. Il Ferrucci, annunciando la vittoria, ebbe a dire che il colonnello del C. più che rotto era "fracassato" e che il C. si era ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...