GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] ), la tavola rivela una personalissima adesione al classicismo emiliano, risolta in forme sciolte e libere, nient'affatto alto l'Eterno in gloria tra gli angeli, ai lati S. Michele Arcangelo e S. Girolamo, questi ultimi a monocromo e molto rovinati. ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] . 163), dei quali soltanto due sono oggi noti: il S. Michele arcangelo (Nancy, Musée des beaux-arts) e l'Angelo custode ( della sua cappella in S. Croce, si svolsero nell'agosto 1651 in Emilia e nel 1653 a Roma, ove il F. soggiornò tra febbraio e ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] Lavagnola, con la Madonna con il Bambino, s. Michele Arcangelo, s. Dalmazio e i ss. Pietro e id., Barnaba da Modena, ivi, II, p. 555; F.R. Pesenti, Un apporto emiliano e la situazione figurativa locale, in La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] contributo alla "grande maniera" sacra, fondendo classicismo emiliano e romano: il forte contrasto cromatico ed emotivo, 'ultima opera eseguita per Sant'Angelo in Vado, il S. Michele Arcangelo trionfante per l'altare maggiore del duomo, dipinto tra il ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] suo pennello sono: l'Esaltazione della Croce e s. Michele sull'altare maggiore della chiesa di S. Croce di Oreficerie e metalli, in Decima biennale d'arte antica. L'arte del Settecento emiliano (catal.), Bologna 1979, pp. 119 s., figg. 269 s.; V. ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] anni il C. eseguì per un nobile boemo, il cardinale Michele Federico d'Althann, la statua di S. Giovanni Nepomuceno che fu 1978, pp. 293 s.; S. Zamboni, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura. L'Acc. Clementina (catal.), Bologna 1979, pp. 224 ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] . 5-37; M.G. Murolo, Nonantola: la pieve di San Michele Arcangelo, AC 67, 1979, pp. 244-252; M. Palma, Alle Giudici, Nonantola. I restauri dell'abbazia, Modena [1984]; S. Stocchi, L'Emilia-Romagna (Italia romanica, 6), Milano 1984, pp. 283-300; A.C. ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Pippal: S. Michele e i ss. Sigismondo, Carlo e Ludovico (1758); Museo del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, ad Indicem; L'arte del. Settecento emiliano. L'arte a Parma... (catal.), Bologna 1979, pp. 23, 80-83, ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] probabilmente nell'ambito di quel gruppo di artisti emiliano-romagnoli specializzati in grottesche e attivi a Roma negli mezzo gli stemmi del pontefice Pio V e del cardinal nipote Michele Bonelli, ormai fortemente deteriorato (Valgimigli, pp. 95 s.). ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] il 1605, alla decorazione del celebre chiostro di S. Michele in Bosco con tre affreschi, ora quasi completamente perduti. Di ... (catal.),Paris 1967, pp. 58 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, Arte in Emilia, III, Modena 1967, p. 84; R. Roli, I quadri e i ...
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controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...
aerodisperso
p. pass. e agg. Che è disperso nell’atmosfera, nell’aria. ◆ Un altro killer potente è il suddetto «particolato aerodisperso», formato da diverse polveri metalliche provenienti dalla combustione dei motori e in particolare dei...