MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] affidò l'incarico di convertire o di punire le comunità all'abate di S. Sisto, Bernardino d'Alimena, al vicario dell'arcivescovo di Cosenza Taddeo De Gaddi, al vescovo di Lesina Orazio Greco, e a un uomo di fiducia diMichele Ghislieri, fra' Giovanni ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] della villa fiesolana di Cosimo, dove si incontravano G. Pico della Mirandola, Lorenzo il Magnifico, Matteo Bossi, Demetrio Calcondila di Lorenzo de' Medici, Michele Marullo e Pico della Mirandola, nonché l'epigramma in onore del Poliziano, vibrano di ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, intendeva dedicarle "a qualcheduno che donasse qualcosa", e persino il gesuita siciliano Michele Romeo che, avendo letto il nome del C. nelle ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] 6 aprile 1847 con Semiramide di Rossini dalla compagnia La Vieille Garde che Fanny aveva costituito sin dal 1839 con Giulia Grisi, il tenore Mario (Giovanni Matteo De Candia), il baritono Antonio Tamburini e il direttore Michele Costa. Lumley aveva ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] ma anche di una consolidata cultura romana, che si individua, pure, nelle scelte progettuali per la chiesa di S. Matteo dove avere il coraggio di applicarle.
Morì poco dopo il 1700.
Michele, figlio di Nicolò Francesco e di Isabella Stilo nacque a ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] (1333, 1345, 1348, 1354) da Matteo Sclafani nei confronti delle figlie Margherita e Luisa della famiglia Alagona di Sicilia, a cura di A. Giuffrida, Palermo-São Paulo 1978, pp. 75 s., 102-105; Michele da Piazza, Cronaca, a cura di A. Giuffrida, ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] soli dei quali sopravvissuti, Michele, pittore, e Leontina, poetessa, poi autrice di versi di romanze del padre. In 1841, poi teatro dei Risoluti, febbraio 1857 con il titolo di Don Matteo); I ciarlatani (Firenze, teatro Leopoldo, 14 febbr. 1843); ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] di ravvisare strette analogie con le vetrate di Antonio da Pandino; non tanto con il S. Michele certosa di Pavia. La sua attività è documentata oltreché dai rogiti notarili già citati, anche dalle Memorie del priore della certosa Matteo Valerio ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] i ss. Michele Arcangelo, Girolamo, Cecilia e Domitilla (Firenze, Museo di S. Marco), opera che, anche per la presenza di santi in un gruppo di altri pittori, per l'esecuzione di alcune figure di santi; di mano di G. rimane solo un S. Matteo, nella ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Matteo Palizzi, ovvero I Latini e i Catalani. Frammento di studi storici sul secolo XIV in Sicilia, suo primo lavoro di guerra del Vespro siciliano scritta da Michele Amari, ibid., n.s., I (1876), pp. 112-116; I privilegi di Messina a Madrid, ibid., ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...