PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] colpo quando, intorno al 1528, la pestis magna, che a Faenza decimò più di un quarto della popolazione, recò un grave danno all’azienda privandola all’improvviso diMatteo, Lorenzo e Gianfrancesco.
Se la documentazione d’archivio sulla Ca’ Pirota è ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] S. Michele arcangelo (firmato Didacus Biancus, reca la data errata 1643). Nella collezione Arnò di Manduria pittore.
Maggiori notizie si hanno diMatteo Niccolò, che era fratello più giovane di Diego Oronzo e di Giuseppe Domenico, nato a Manduria ...
Leggi Tutto
CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteodi Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteodi Benedetto nacque intorno [...] probabilmente dapprima dal padre Matteo, e poi da Giovanni da San Giovanni, con il quale lavorava nel convento di S. Trinita e in Toscana tra il 1629 e il 1667. Nella chiesa di S. Micheledi Piazza vicino a Pistoia si trova la "bella tela" con ...
Leggi Tutto
BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] in bronzo, per la piazza di Stradella, e dell'anno seguente il Micheledi Lando per la loggia del di Maglie (1899), il monumento sepolcrale ad Alessandro de Donno nel cimitero di Lecce, il monumento a Sigismondo Castromediano nella piazza Matteodi ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] cominciò a dare segni di grave squilibrio mentale nelle carceri di S. Michele. È rimasto dubbio se di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o l'agnello di ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] essere associata al F. è il soffitto della cappella di S. Michele arcangelo, a S. Maria Maggiore, decorata per il Fasola, Firenze 1942) e fu tradotto in latino da maestro Matteo Cioni, concittadino del F. e frate osservante, descritto da Pacioli ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] come Jacopo Sansovino (1538), Sebastiano Serlio (1539), Michele Sanmicheli (1541-42) o Giulio Romano (1542), architetto Descrizione delle chiese di Roma e L’antichità di Roma (quest’ultima edita nello stesso anno anche a Venezia da Matteo Pagan).
La ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Siena insieme con i suoi collaboratori Giuliano di ser Andrea e Bartolomeo diMichele (Id., 1854); il maestro era del G. Vittorio e Tommaso, alla porta risultano lavorare Matteodi Francesco da Settignano, Benozzo Gozzoli, che fu ingaggiato nel 1444 ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] altare, conservata nella chiesa di S. Matteo a Valle, frazione di Morbegno (ibid., p. 197).
Nel 1492 Giacomo era comunque ancora a Pavia: il 22 novembre era testimone in un contratto di affitto per la parrocchia di S. Michele (Maiocchi, 1949, n. 1626 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ; quella di Cristo che siede in giudizio è racchiusa da angeli in volo al di sopra dell'immagine di s. Michele al centro dei Ss. Francesco e Matteo e nel paesaggio e nell'architettura visibili nelle serie di pannelli di predella ora a Washington ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...