Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] da Matteo Ripa e riconosciuto da Clemente XII (1732) con il fine di provvedere all’educazione dei giovani di origine due parti per diversità di lingua e sviluppo storico, fino al 1054, quando lo scisma diMichele Cerulario segnò la separazione ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo riuscita della crociata: la collaborazione con l'Impero greco diMichele VIII e quella con l'Impero dei Tatari. Alla ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino di Costantinopoli Filippo di in der Hochscholastik mit besonderer Berücksichtigung des Kardinals Matteo d'Acquasparta, I, Das Wesen der Gnade, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e Morone e il successo di chierici legati all'Inquisizione, come Gian Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle regole locali e di diffondere la fede cristiana in ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ’Italia settentrionale. Nella sua prima versione fu opera di Gian Matteo Giberti, l’uomo che era stato il principale della fede mostra che le trattative furono particolarmente laboriose sia nel caso diMichele Caputo (St.st. S 3-c) sia in quello del ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ad opera di M. Bertolani da Città di Castello (noto come Matteo da Castello), la creazione di quattro fontane del teologo Michele Baio (Michael de Bay), dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di santità» della Calabria: il «Glorioso trionfo» di in partic. pp. 106-114.
27 Sull’assimilazione di Garibaldi all’arcangelo Michele cfr. L. Riall, Garibaldi, cit., pp. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Matteo a Salerno, o dalle avventure e traslazioni di quadri, statue, reliquie ecc.). Così, la diffusione di usi liturgici e di 1943, p. 406.
22 Cfr. in particolare Il santuario di s. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di Maria Badaloni. Quanto alla questione dei rapporti tra scuola di Stato e scuole non statali, è interessante rilevare come monsignor Michele dal nome del suo presidente Matteo D’Amore) cfr. i resoconti forniti da parte di uno dei suoi componenti: M ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] allo "Studium" bolognese l'Aristotele latino diMichele Scoto, incurante dei possibili rilievi che una cura di C.A. Garufi, 1936-38; Fr. Salimbene de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966; Matteo Parisiense, Chronica majora, a cura di H ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...