BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] umanità, e quindi logica e filosofia con Matteo Gondi, di origine fiorentina, e diritto civile con Bernardino , Modena 1908, pp. 415 ss.; L. Frati, G. e Anton Michele B., in F. Ravagli. Misc. di erudiz. ebelle arti, I (1911), nn. 9-10, pp. 132- ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] in loco è la Madonna e santi nella chiesa di S. Matteo. Dispersi sono due quadretti coi SS.Pietro e di C. Boselli, Brescia 1959, pp. J30, 130, J40); dopo questa data si perdono le tracce. Sempre l'Averoldi cita una pala con Madonna coi SS. Michele ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] di cavaliere di S. Michele; fu introdotto alla corte romana, probabilmente anche per la posizione del fratello Pietro Giovanni, che era non solo vescovo di Foril ma anche tesoriere segreto e maestro di camera sotto vari pontefici. Matteo occupò ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] e il 18 dicembre cardinale del titolo di San Matteo in Merulana.
Anche dopo aver ricevuto la porpora l'A. rimase a fianco del pontefice e quando, nel gennaio 1586, il cardinale Michele Bonelli fu esonerato dall'incarico della Consulta, la direzione ...
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DARDANI, Pietro
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli e fratello di Paolo, nacque a Bologna il 22 luglio 1727. Dopo le prime nozioni impartitegli dal padre, apprese la pittura prima [...] e con S. Luigi per le ancone della chiesa bolognese di S. Michele arcangelo (opere scomparse). Ancora esistono, in S. Domenico a Bologna, il Beato Matteo Carreri e la Beata Stefana Quinzani nella cappella di S. Antonino, la S. Caterina de' Ricci e S ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo diMichele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] signor Alessandro de' Medici primo duca di Firenze, uscito a stampa a Firenze di una sorta di preghiera pronunciata dal duca ucciso, che raccomanda a Dio il nuovo duca Cosimo I, ma anche altri nobili fiorentini come Francesco Guicciardini e Matteo ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] , poi familiare e consigliere del re Manfredi, molto si adoperò per ottenere vantaggi (come un mercato di otto giorni in occasione delle feste del patrono, Matteo), a Salerno, e anche ad Amalfi.
Energico nel difendere e nell'accrescere i diritti dell ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo
Giuseppe Bergamini
Scultore padovano attivo nel primo quarto dei XVIII sec., da non confondere con l'omonimo "scultore e architetto" operoso in Friuli dal 1745 circa; sue [...] un S. Matteo nella chiesa di S. Lucia di Padova (Brandolese) e due Angeli nella parrocchiale di Pianiga.
'600, in Padova, III (1957), 9, pp. 26, 30; V. Meneghin, S. Michele .... Venezia 1962, I, p. 347; C. Semenzato, La scult. veneta del Seicento e ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] San Marco e altri feudi minori.
Dal 1365 al 1368 fu gran cancelliere di Sicilia in sostituzione di Enrico Rosso.
Fonti e Bibl.: Michele da Piazza, Historia Sicula, II, 42, 45, in R. Gregorio Bibliotheca Scriptorum..., II, Panormi 1792, pp. 60, 64-65 ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio di Giovanni e di Cesaria Lanza, iniziò la sua attività politica dopo la morte dei padre nel 1348, ereditando il titolo di marchese di Randazzo e continuandone in Sicilia [...] al notaio Matteo "de Castilione", messaggero dell'A., il permesso d'armare un certo numero di galee e di altre navi, .: G. Zurita, Anales de la corona di Aragón, Zaragoza 1610, VIII, cap. 34, pp. 234-236; Michele, da Piazza, Historia sicula,in R. ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...