CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] lui. Secondo I. B. Supino (L'arte di B. Cellini, Firenze 1901, p. 52 b) Matteo nel 1560 era operoso per Giovanni de' Medici conti della Guardaroba fino al 1629. Un omonimo, Micheledi Taddeo, intagliatore di gemme risulta operoso a Roma nel sec. XVIII ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] ai figli Piero e Bernardo da amici di famiglia come Matteo Franco, Simone, abate di S. Micheledi Pisa, Baccio Valori. Fra queste lettere, quella diMatteo Franco, sia pure con intenti encomiastici nei confronti di Piero e Bernardo, ormai personaggi ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni diMichele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] C. prima e di Vanni suo padre poi. Nel quartiere di Santa Croce i Castellani discendenti da Vanni diMichele erano accatastati separatamente - Piero di Vanni, Giovanni diMicheledi Vanni e Bartolomea vedova dìMichele - con imponibili relativamente ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] C. fu diviso tra Vanni, Giovanni e Matteo Castellani, suoi nipoti, figli diMicheledi Vanni, e tra Bernardo, Vanni, Michele Iacopo, suoi nipoti, figli di fu Stefano di Vanni Castellani.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Pucci, n. 29 ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] studiare a Roma, affidandolo alle cure diMatteo Compagnoni, nobile maceratese e vescovo di Osimo, dal quale fu messo a di Macerata, alla quale donò un San Michele Arcangelo, copia in mosaico eseguita da Giovanni Battista Calandra da Vercelli di ...
Leggi Tutto
AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] e più signorile arteria cittadina -, quella di Antonio Santini e la terza diMatteo Strambi, quasi inattiva. In quell' di chiudere la sua tipografia, che venne posta all'asta e venduta il 13 marzo del 1770 a Ranieri Carboncini per Michele Fantecchi ...
Leggi Tutto
PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] di S. Francesco di Sirolo, della custodia di Ancona, demolito all’inizio del XX secolo. In questo luogo si narra del colloquio con s. Michele la persecuzione e il carcere sotto il generalato diMatteodi Acquasparta (1287-90) o fosse mandato in ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista diMatteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] con questa opera; del 29 agosto 1502 è il contratto (Alizeri, IV, pp. 286 ss.), con il quale Luigi XII di Francia commissiona a Michele D'Auria, Girolamo Viscardi, Benedetto da Rovezzano e al B. un monumento funebre per i duchi d'Orléans.
Nel 1504 ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] 1426 era stato nel frattempo nominato priore della chiesa di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causa di appello promossa presso la curia arcivescovile da Girolamo diMatteo Brocardi da Imola, già rettore dello Studio fiorentino, il ...
Leggi Tutto
DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello diMatteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] tra Carlo d'Angiò e Michele Paleologo, ebbe il compito di difendere l'isola dagli attacchi di navi greche provenienti dai porti di lì a qualche anno, antagonista diMatteo De Riso in una spregiudicata operazione finanziaria per l'accaparramento di ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...