CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] lui. Secondo I. B. Supino (L'arte di B. Cellini, Firenze 1901, p. 52 b) Matteo nel 1560 era operoso per Giovanni de' Medici conti della Guardaroba fino al 1629. Un omonimo, Micheledi Taddeo, intagliatore di gemme risulta operoso a Roma nel sec. XVIII ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista diMatteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] con questa opera; del 29 agosto 1502 è il contratto (Alizeri, IV, pp. 286 ss.), con il quale Luigi XII di Francia commissiona a Michele D'Auria, Girolamo Viscardi, Benedetto da Rovezzano e al B. un monumento funebre per i duchi d'Orléans.
Nel 1504 ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio diMatteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] e da questo attribuito, sebbene dubitativamente, alla mano del Frangipane.
Un Cristo portacroce del F. è inoltre ricordato nel Seicento nella collezione Michele Spietra di Venezia e un altro, datato 1584, è menzionato nel Settecento in una collezione ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] questa stessa fase appartiene anche un rilievo con S. Michele Arcangelo che uccide il drago, inserito nel muro primo rappresenta in realtà una parte dell'Evangeliario di Lorsch (Vangeli diMatteo e di Marco) scritto in onciale carolina e fastosamente ...
Leggi Tutto
IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] Pavia s.d. (ma 1964 circa), p. 29; A. Peroni, S. Micheledi Pavia, Milano 1967, pp. 40 s., 43; A. Cadei, Nota sul Bramante e l'Amadeo architetti del duomo di Pavia, in Boll. della Società pavese di storia patria, n.s., XXII-XXIII (1972-73), p. 40; A ...
Leggi Tutto
BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] 'ospedale di Bonifazio, un S. Michele,perduto dal XVII sec.; per S. Michele degli Antinori (oggi S. Gaetano) un'Assunzione di Maria dall'arte diMatteo Rosselli. In base a considerazioni del genere, il Voss ha ritenuto di poter attribuire al ...
Leggi Tutto
PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] colpo quando, intorno al 1528, la pestis magna, che a Faenza decimò più di un quarto della popolazione, recò un grave danno all’azienda privandola all’improvviso diMatteo, Lorenzo e Gianfrancesco.
Se la documentazione d’archivio sulla Ca’ Pirota è ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] S. Michele arcangelo (firmato Didacus Biancus, reca la data errata 1643). Nella collezione Arnò di Manduria pittore.
Maggiori notizie si hanno diMatteo Niccolò, che era fratello più giovane di Diego Oronzo e di Giuseppe Domenico, nato a Manduria ...
Leggi Tutto
CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteodi Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteodi Benedetto nacque intorno [...] probabilmente dapprima dal padre Matteo, e poi da Giovanni da San Giovanni, con il quale lavorava nel convento di S. Trinita e in Toscana tra il 1629 e il 1667. Nella chiesa di S. Micheledi Piazza vicino a Pistoia si trova la "bella tela" con ...
Leggi Tutto
BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] in bronzo, per la piazza di Stradella, e dell'anno seguente il Micheledi Lando per la loggia del di Maglie (1899), il monumento sepolcrale ad Alessandro de Donno nel cimitero di Lecce, il monumento a Sigismondo Castromediano nella piazza Matteodi ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...