GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] in quell'anno a ricoprire in patria la carica di decano di S. Michele.
Negli anni successivi crebbe l'interesse autentico del G rapporti con Matteo Bandello. Infine Silvestro, nato, come sembra, nel 1517, sospettato dell'omicidio di un ecclesiastico ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] , detto Simone Bevilacqua, e Matteo Capcasa. Non sappiamo con sicurezza se il F., prima di lavorare a Venezia, abbia svolto per Venezia. Il panorama trevigiano era dominato dalla figura diMichele Manzolo, editore e stampatore parmense, anch'egli in ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] Secondo i dati di archivio il L. abitò nella contrada di S. Michele della Porta dall'età di sette anni fino cherubini, il Martirio di s. Eurosia e il Martirio di s. Giorgio) e a Sant'Ambrogio (la Glorificazione di s. Ambrogio, S. Matteo, S. Marco, ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] Matteo da Tolentino l'8 genn. 1489 (ibid., CIII, c. 115r) informa infatti della residenza di G. (definito "eruditissimus iuvenis") in casa di con la traduzione del De insomniis di Sinesio e del De daemonibus diMichele Psello.
Il 20 sett. 1490 ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] retribuzione annuale di 50 fiorini, a fronte dei 450 assegnati in tale data al famoso archiatra ducale Giovanni Matteo Ferrari Da universali i figli Giovanni Andrea, Giovanni Facino e Giovanni Michele, tutti ancora in età minorile. L'usufrutto e ...
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DELLA TORRE, MicheleMatteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] con il Guisa. Sappiamo poco dell'ultimo periodo della nunziatura: le lettere del D. sono andate distrutte in un incendio.Alla morte di Paolo III il D. rimase ancora in Francia per un breve tempo; fu infine richiamato il 19 ag. 1550. Tornato in Italia ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio diMichele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] di Baldassarre Castiglione: «Disse messer Camillo: “[...] A’ miei dì fu in Verona un gentiluomo chiamato messer Michele 45; M. Castoldi, La politica culturale di Gian Matteo Giberti e le rime di G. V., in Il Concilio di Trento e le arti (1563-2013). ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] di San Bovo, piuttosto malconcio.
Morì prima del 22 genn. 1488 (cfr. Scarabelli Zunti: docc.), lasciando i figli Matteo probabilmente morì. Sposato con Eleonora Musacchi, vedova di Iacopo Cavalli, ebbe due figli: Michele, nato nel 1488 (padrino fu lo ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] sganciato assai presto dalla bottega di Negroni, se è sua la Madonna delle Grazie fra i ss. Bartolomeo e Matteo, siglata «T» e , pp. 39, 49, 58, 66, 83, 125; V. De Luise, Michele Curia. Indagine documentaria, Napoli 1989, pp. 15-17, 53; P. Leone de ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] Matteo, fu canonico di S. Maria ad Martyres in Roma: a lui il D. sempre si rivolse come a fidato consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel Collegio Romano della Compagnia di riformata romana (o di S. Michele Arcangelo) dell'Ordine dei ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...